I primi cittadini chiedono un incontro al presidente Occhiuto per fermare l’installazione delle pale eoliche al largo di Punta Stilo. Cresce il fronte della protesta contro il mega impianto.
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I sindaci dei comuni costieri del Golfo di Squillace sono sulle barricate contro il progetto di un grande impianto eolico off-shore, previsto al largo di Punta Stilo. Una decina di amministratori locali si è riunita oggi a Catanzaro, convocati dal sindaco Nicola Fiorita a Palazzo De Nobili, per definire una posizione comune e contrastare l’iniziativa. Al termine dell’incontro, è stata ufficializzata la richiesta di un confronto urgente con il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, accompagnata da un documento in cui si esprime una ferma opposizione al progetto.
Sebbene solo una decina di sindaci abbia partecipato alla riunione, l’obiettivo è ottenere un consenso più ampio, coinvolgendo anche i comuni assenti, in modo da rafforzare la resistenza al progetto. Le preoccupazioni non riguardano solo l’impianto off-shore, ma anche l’espansione delle pale eoliche nelle aree interne, dove gli impianti si sono moltiplicati negli ultimi anni.
Durante l’incontro è emersa la necessità di raccogliere un numero significativo di firme a sostegno del documento, che rappresenterà la base per la richiesta ufficiale di un incontro con il presidente Occhiuto. Tuttavia, la Regione, per voce dell’assessore allo Sviluppo Economico, Rosario Varì, ha già espresso una posizione favorevole agli investimenti nelle energie rinnovabili, inclusi gli impianti eolici, il che pone una sfida ulteriore per i sindaci e le associazioni ambientaliste.
Per rendere ancora più compatto il fronte dei contrari, si sta valutando la partecipazione ai consigli comunali di Botricello e Cropani, dove saranno installati i cavidotti necessari per il collegamento alle stazioni elettriche, o la condivisione delle delibere già adottate dai rispettivi consigli comunali.
Nel frattempo, continua il lavoro per definire la strategia più efficace per presentare osservazioni al processo autorizzativo avviato dalla società romana interessata a realizzare il mega impianto eolico nel Golfo di Squillace.
