Il noto avvocato e politico socialista analizza le opportunità e le sfide della fusione tra Cosenza, Rende e Castrolibero
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Testo: Enzo Paolini, storico esponente del socialismo a Gioia Tauro e sostenitore della storica sindacatura di Giacomo Mancini, esprime un chiaro sostegno alla creazione della Città Unica. Interrogato sulla fusione, Paolini sottolinea che per i cittadini la qualità dei servizi è prioritaria, indipendentemente dal comune di residenza. L’unificazione amministrativa potrebbe portare a significative economie di scala, facilitando una gestione più efficiente di trasporti, rifiuti e servizi sociali.
Nonostante le resistenze, Paolini ritiene che la città unica possa valorizzare il contributo di ciascun comune. Sottolinea, però, che le preoccupazioni procedurali e l’assenza di un pronunciamento dei consigli comunali rappresentano una criticità, anche se il referendum potrebbe dare voce ai cittadini.
Parlando delle possibili conseguenze politiche, Paolini avverte che la fusione potrebbe alterare gli equilibri attuali, mettendo in discussione le rendite elettorali consolidate.
Infine, in merito alla costruzione del nuovo ospedale, Paolini esprime ottimismo sul progetto, sottolineando l’importanza di localizzarlo nel campus universitario, come confermato dal presidente della giunta regionale. “Città unica e nuovo ospedale rappresentano un salto di qualità per l’area urbana, migliorando la vita delle comunità,” conclude.
