Nella giornata di ieri i migranti sono stati soccorsi al largo delle coste di Roccella dai militari della Guardia Costiera. Il gruppo di 90 persone – di nazionalità irachena, iraniana ed afghana – ha ricevuto i primi soccorsi allo scalo portuale.
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Tra le persone soccorse vi sono venti donne, due delle quali in stato di gravidanza e una quindicina di minori, alcuni dei quali non accompagnati.
Il natante – una barca a vela proveniente dalla Turchia – è stato intercettato a circa trenta miglia dalla costa calabrese, dalla Guardia costiera di Roccella Ionica, mentre si trovava in viaggio da ormai circa una settimana.
Dopo i primi controlli medici, i migranti su disposizione della Prefettura di Reggio Calabria, sono stati temporaneamente ospitati nella tensostruttura installata nell’area portuale, gestita dalla Croce rossa e da Medici senza frontiere, in attesa di essere trasferiti in un centro di accoglienza.
Con quest’ultimo arrivo, è salito a 27 il numero degli sbarchi nel porto di Roccella solamente negli ultimi quattro mesi, per un totale di 1.600 migranti.
