Faccio seguito alla riunione del Comitato Direttivo di ANCI Calabria nel corso della quale si è riproposto lo stato di emergenza, oramai insostenibile, in cui versa l’intero territorio regionale in relazione al sistema di raccolta dei rifiuti – completamente paralizzato – e del quale in questi giorni hanno già rappresentato tutta una serie di difficoltà i Presidenti e Responsabili Tecnici di ogni A.T.O. in un apposito incontro con l’Assessore Regionale all’Ambiente cui ho avuto modo di intervenire.
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Con la presente, avendone avuto specifico mandato, Le chiedo di voler considerare, nelle Sue vesti e ruolo, la indispensabile necessità di adottare un provvedimento a carattere straordinario per avvalersi ed applicare tutte le soluzioni tecnicamente percorribili che consentano di fronteggiare e superare lo stato di crisi in corso.
Quand’anche i necessari provvedimenti dovessero implicare che i destinatari fossero gestori di natura privatistica, si ritiene che nella gravità del momento non possa che prevalere l’esigenza di garantire anzitutto l’igiene e la salute pubblica.
Rimane ferma la prosecuzione del percorso avviato – con sinergica intesa tra Regione, AA.TT.OO. e Comuni – sulla strada di completamento ed eventuale revisione della costruzione e potenziamento della rete impiantistica e quant’altro utile al raggiungimento di uno stato di normalità del settore in Calabria.
I Sindaci restano disponibili a contribuire a tale auspicabile risultato.
Distinti saluti.
Il Vice Presidente Vicario
Francesco Candia