Pronto soccorso e reparti sotto pressione: sistemazioni di fortuna e nessun trasferimento a Germaneto per alleggerire l’ospedale.
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L’ospedale Pugliese di Catanzaro è al collasso, con pazienti provenienti da tutta la Calabria che affollano il pronto soccorso e i reparti, ormai al limite della capacità. Le foto testimoniano una realtà drammatica: barelle ammassate nei corridoi e sistemazioni di fortuna con separé per garantire un minimo di privacy. Il sovraffollamento ha messo a dura prova la gestione dell’emergenza, con pazienti in attesa di essere visitati o di trovare posto nei reparti, molti dei quali saturi da giorni.
Venerdì, il commissario straordinario dell’azienda ospedaliera universitaria, Simona Carbone, ha effettuato un sopralluogo al presidio Pugliese, l’unico dotato di un’area di prima emergenza. Nonostante la visita, la situazione non è migliorata: sabato mattina, diverse barelle erano ancora ferme nei corridoi del pronto soccorso e nell’osservazione breve intensiva, in attesa di un posto nei reparti.
Particolarmente critica la situazione nelle unità operative di Nefrologia e Neurochirurgia, dove le barelle occupano i corridoi da giorni, come denunciato dall’associazione Cittadinanza Attiva. Nonostante le evidenti difficoltà, non sono stati ancora predisposti trasferimenti verso l’ex policlinico di Germaneto per decongestionare il sovraffollamento del Pugliese, lasciando pazienti e personale sanitario in una situazione sempre più insostenibile.
