Mar. Lug 16th, 2024

Anche quest’anno la legge di bilancio si avvia ad approdare in aula e mi sembra giusto sottolineare l’approvazione di due emendamenti, da parte della V Commissione, che avranno sicuramente efficacia per il nostro territorio. Emendamenti trasversali, condivisi da maggioranza ed opposizione, che arrivano a dare i loro frutti a livello locale, ma solo in via mediata perché pensati ad ampio respiro nazionale come si addice alla legge di bilancio.  

Continua dopo la pubblicità...


futura
JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Così la deputata del M5S Elisabetta Barbuto la quale prosegue: Si tratta degli emendamenti 126.29  e 128.06 sottoscritti da tutti i capigruppo della Camera dei Deputati.

Il primo è un emendamento trasversale  la cui esigenza è stata avvertita in maniera pressante dai gruppi per trasformare le istanze di tutti i rappresentanti delle regioni e dei comuni colpiti da eventi atmosferici alluvionali  in un emendamento unico che istituisca per l’anno 2021 , presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze,  un fondo da 100 mln di euro al fine di far fronte ai danni causati dagli eventi alluvionali verificatisi nel 2019 e nel 2020 per i quali è stato dichiarato lo stato d’emergenza.

Le somme saranno, dunque, trasferite alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della protezione civile e quindi distribuite sui vari territori interessati con una ordinanza del Capo del Dipartimento di concerto con il Ministero dell’Economia e della Finanza.

Il secondo emendamento è quello che prevede, in sintesi, la messa a disposizione del settore aeroportuale di un fondo di 500 milioni di euro che andrà a ristorare i minori ricavi subiti ed i maggiori costi affrontati dai gestori aeroportuali e dai prestatori di servizi aeroportuali di servizi e di assistenza a terra a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid 19. La ripartizione del fondo è rispettivamente di 450 e 50 milioni di euro per ciascuna categoria interessata.

Al Fondo che sarà istituito presso il Ministero dei Trasporti potranno accedere, a titolo di anticipazione, i gestori di aeroporti di piccole e grandi dimensioni, nella misura massima del 20% da subito per 315 milioni e le imprese di handling fino a 35 milioni. È importante sottolineare d’altronde come, proprio grazie al tetto del 20%, saranno gli scali medio piccoli come ad esempio Crotone, troppo spesso penalizzati, ad avere dei vantaggi effettivi dai ristori.

Mi piace, infine, sottolineare la collegialità di intenti e di azioni nell’interesse del paese tutto, mentre mi spiace, conclude la deputata Barbuto, che molto spesso invece di collaborare come accaduto in questi due casi che ci ho tenuto a partecipare, spesso ci siano corse in avanti sia per attribuirsi pretesi meriti esclusivi sia per assicurarsi bandierine campanilistiche. Tutto questo appartiene ad un modo di fare politica che non dovrebbe avere accesso in queste aule laddove esclusivamente l’interesse nazionale dovrebbe guidare la valutazione e l’approvazione degli emendamenti. Spesso, infatti, la legge di bilancio diviene il pretesto per una guerra immotivata tra forze politiche, territori e categorie, mentre la rotta da tenere, soprattutto quando si tratta di impegnare somme di una certa entità, imporrebbe un confronto ed un equilibrio, purtroppo, non sempre riscontrabili nei fatti.

Elisabetta Barbuto (M5S Camera – Commissione Trasporti)

Print Friendly, PDF & Email