Mar. Lug 16th, 2024

Domenica 14 e lunedì 15 maggio si è votato in dieci Comuni del territorio metropolitano per il rinnovo del primo cittadino e dei consiglieri comunali. Preferenze e voti dopo lo spoglio delle schede: i nomi

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Urne chiuse alle ore 15 nei dieci Comuni della Città metropolitana dove domenica 14 e lunedì 15 maggio i cittadini sono stati chiamati al voto per le elezioni amministrative. Affluenza ai seggi ancora in calo: nella provincia di Reggio Calabria è stata del 57,17% degli aventi diritto, alle precedenti consultazioni si fermò al 56,33%. Ecco come si compone il nuovo scacchiere dopo il verdetto dello spoglio, tra sindaci uscenti e new entry.

I sindaci eletti: i nomi

Candidoni, piccolo comune della piana di Gioia Tauro, arriva la riconferma per il sindaco uscente Vincenzo Cavallaro. Il primo cittadino, sostenuto dalla lista Colomba-Cavallaro sindaco, eletto con 132 voti (51,97%), ha battuto Fabio Montalto, (lista Rinnoviamo Candidoni): 122 voti – 48,03%.

Condofuri elegge sindaco Pippo Paino, (lista Siamo Condofuri), attuale presidente del Gal Area Gracanica, che raggiunge il 49,63% e 1.287 voti. La corsa si arresta al 20,21% – 524 voti per il primo cittadino uscente Tommaso Iaria (Rilanciamo Condofuri) e al 30,16 e 782 voti per Bruno Maisano, sostenuto dalla lista Democrazia e Libertà.

Fiumara: conquista la fascia tricolore il dermatologo Michele Filocamo, (lista Amiamo Fiumara), con 342 voti ed il 56,81% delle preferenze. Lo sfidante Vincenzo Pensabene, capogruppo di minoranza uscente, (lista Fiumara è Wviva), 260 voti – 43,19%, deve accontentarsi di uno scranno tra i banchi dell’opposizione.

San Pietro di Caridà elegge sindaca Caterina Gatto, lista Cambiare si deve, con il 48,87 % e 302 voti. 
Sergio Rosano, appoggiato dalla lista Patto per San Pietro di Caridà, si ferma al 28,32% – 175 voti e l’ex primo cittadino Mario Masso, Insieme per il futuro, al 22,82% con 141 voti.

Serrata sceglie nuovamente Angelo D’Angelis, lista Risveglio Popolare, che conquista 293 voti e il 54,36%. Si ferma al 45,64% l’ex assessore Pasquale Giordano, (Viviamo Serrata) con 246 voti.

Santa Cristina d’Aspromonte: il primo cittadino uscente Salvatore Papalia, lista Insieme per Santa Cristina, con 245 voti – 47,21%, torna ad occupare la poltrona più importante del Comune aspromontano. Niente da fare, dunque, per gli avversari, l’imprenditore Antonio Violi, (Rinascita Cristinese), 166 voti – 31,98%, e l’ex assessore e consigliere Saverio Caminiti, (Guardare avanti), 108 voti – 20,81%.

Sinopoli: sfida vinta dal professor Luigi Chiappalone, sostenuto dalla lista Arcobaleno-Chiappalone sindaco, con 658 voti ed il 56,43% delle preferenze. Lo sfidante Vincenzo Caruso, Uniti per Sinopoli, si ferma al 43,57% (voti 508).

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