Eduardo Lamberti Castronuovo Nuovo Presidente del Conservatorio Cilea: “Reggio Merita una Rivoluzione Culturale”Il neo-presidente del Conservatorio annuncia obiettivi ambiziosi per trasformare la città in una capitale della musica
Continua....
Eduardo Lamberti Castronuovo, nominato presidente del Conservatorio Francesco Cilea di Reggio Calabria dalla ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha iniziato il suo mandato con una visione chiara: portare la musica al centro della vita culturale della città. Per Lamberti Castronuovo, che ha una lunga carriera nel mondo musicale, la nomina rappresenta la realizzazione di un sogno e un’opportunità unica per valorizzare il talento artistico reggino.
“Reggio è una città che suona?”
“Reggio ha una ricchezza musicale enorme, ma è nascosta, ‘nelle segrete stanze’. Abbiamo tanti musicisti di alto livello, sia tra i docenti che tra gli studenti del Conservatorio, ma, purtroppo, il miglior palcoscenico è lontano da Reggio”, afferma il presidente. Lamberti Castronuovo sottolinea la mancanza di strutture adeguate in città, evidenziando che il Teatro Francesco Cilea, purtroppo, viene utilizzato solo in maniera sporadica e spesso a pagamento. Inoltre, i teatri reggini sono sempre più trasformati in altri tipi di esercizi commerciali, privando la città di spazi culturali vitali.
“Reggio è una sinfonia o un’opera lirica?”
“Piuttosto un’operetta, un’opera buffa”, risponde con un sorriso amaro, “perché manca una programmazione seria e costante. Le iniziative culturali sono affidate all’improvvisazione e a buona volontà, ma non basta. Il Conservatorio, purtroppo, riesce a fare miracoli, come dimostra la messa in scena dell’Adriana Lecouvreur, ma queste occasioni devono diventare la regola e non l’eccezione”.
La proposta per il futuro
Lamberti Castronuovo non si ferma alla denuncia della situazione attuale: “Reggio ha bisogno di una Direzione Artistica stabile, di una Sovrintendenza, e di un’Orchestra e Coro propri del Teatro. Affittare il Cilea ad altri non è più sopportabile, e la qualità ne risente. Non possiamo ospitare opere importanti in teatri piccoli come quello di Busseto, a meno che non si tratti di produzioni di qualità adeguata.”
Secondo Lamberti Castronuovo, la musica potrebbe essere un motore fondamentale per la crescita della città. “Reggio potrebbe diventare una vera e propria capitale della musica, proprio come Ravenna ha fatto con il suo festival annuale. Le piazze della città potrebbero ospitare eventi musicali e il Teatro Maggiore potrebbe attirare pubblico internazionale.”
“Riuscirò a ripetere il successo da Assessore Provinciale?”
Infine, Lamberti Castronuovo, che in passato ha ricoperto con successo il ruolo di Assessore Provinciale alla Cultura, esprime fiducia nel suo nuovo incarico: “Le intenzioni sono chiare e l’entusiasmo non manca. Ma un uomo da solo non può fare miracoli. Ho bisogno della collaborazione di tutti. Il Conservatorio Cilea ha potenzialità straordinarie, con docenti e studenti di altissimo livello. È un peccato tenerli rinchiusi in una struttura così piccola, lontano dal pubblico che dovrebbe conoscere e apprezzare il talento che c’è a Reggio Calabria.”
Con la sua nomina, Lamberti Castronuovo porta con sé una visione ambiziosa per il futuro musicale di Reggio Calabria, un futuro in cui la città possa finalmente emergere come punto di riferimento culturale a livello nazionale e internazionale.