Ven. Nov 22nd, 2024

All’acuto di Giovinazzo replica in avvio di ripresa Di Giacomo

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Il cuore del Siderno e una bella prestazione complessiva della squadra maturata soprattutto nel secondo tempo non sono bastate a dare alla compagine guidata da Pippo Laface e Guglielmo Telli una vittoria che certamente avrebbe meritato. Sono serviti, per a ridimensionare le velleità dello Scalea arrivato a Siderno con il chiaro obiettivo di fare bottino pieno ma costretto a ridimensionare i propri obiettivi proprio per evitare di lasciare a testa bassa il comunale visto, peraltro, che è stato costretto a giocare gli ultimi dieci minuti a causa dell’espulsione per doppia ammonizione di Mandarano, uno dei suoi uomini migliori.

Una chiave di lettura, questa, confermata dai cambi operati da mister Vanzetto nella cruciale della partita (Scalese al posto dell’ottimo Di Giacomo e Maiello al posto dello scatenato Piccirillo che in molto occasioni è stata spina nel fianco della difesa sidernese) quando il Siderno ha offerto il meglio di sè con una prestazione maiuscola che ha portato spesso la squadra di casa sotto la porta difesa da Corno anche se è stata, poi, sfortunata negli istanti decisivi e il possibile goal è sfumato più volte per un soffio. un doverosa nota di merito va ascritta, per il Siderno, a Giovinazzo, non tanto e non solo per il gol segnato, quanto piuttosto per la sua prestazione maiuscola al cospetto di un settore difensivo, quello dello Scalea, di valore assoluto che è stato costretto a subire in più occasioni le sfuriate offensive del giocatore sidernese. Lo Scalea, dal canto suo, ha giocato un ottimo primo tempo anche se – ironia della sorte – proprio nella prima parte della gara, dopo aver sfiorato ripetutamente il gol, ha subito il vantaggio del Siderno.

La rete del Siderno è arrivata infatti al 34′ quando dopo una bella combinazione Savasta-Giovinazzo il centravanti sidernese ha bruciato in velocità due avversari, ha resistito ad una carica di spalle e in piena velocità con un preciso tocco di piatto destro, ha battuto il portiere Corno in uscita. Il gol del Siderno per la squadra ospite è stata la classica doccia fredda mentre il Siderno proprio grazie al vantaggio ha cominciato a credere nelle sue possibilità e non ha lasciato più spazi allo Scalea.

La squadra ospite ha, però, avuto la fortuna di conquistare il pareggio subito dopo l’inizio della ripresa con Di Giacomo che al 2′ su assist di calcio d’angolo è stato bravissimo a superare tutti in altezza al limite del secondo palo e insaccare di testa.

A quel punto il Siderno è tornato a crescere notevolmente e i primi due cambi operati da Guglielmo Telli (Tripodi per Diano e De Leo per un Savasta oggi non all’altezza della situazione) hanno avuto il potere di dare alla squadra più autorevolezza e più incisività. E’ mancato, tuttavia, il colpo del ko ma non la grinta, la passione e l’impegno.

SIDERNO-SCALEA 1-1

Marcatori : 34′ Giovinazzo, 2′ st Di Giacomo

Siderno: Barilaro, Diano (70 st Tripodi), Manganaro, Pepe, Cefalì, Audino, Luciano (38′ st Panetta), Bottiglieri, Giovinazzo, Pipicella, Savasta (25′ st De Leo)

Scalea: Corno, D’Amato, Trinchi, Petrillo, Puggero, Bucciarelli, Piccirillo (38′ st Maiello), Cersosimo, Di Giacomo (28′ st Scalese), Mandarano, Toscano (1′ st Garofalo)

Arbitro: Ranieri di Catanzaro (assistenti: Romeo di Reggio e Codispoti di Catanzaro)

(fonte Gazzetta del Sud)

 

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