Da un lato resta la sensazione di aver buttato via due punti, ma dall’altro c’è la certezza di essere una squadra forte e compatta, che ha fatto sette punti in tre gare, con due trasferte e altrettanti scontri diretti. Si poteva vincere, a Paola, e un colpaccio la formazione di Pippo Laface avrebbe avvicinato la salvezza diretta, mentre invece si resta ancora in zona play out e con calendario altalenante.
Continua dopo la pubblicità...
Il Siderno, però, affronterà le ultime partite con la consapevolezza di potersi giocare alla grande la proprie chanche di permanenza in categoria. In tre gare nessun gol subito, ma anche appena due reti all’attivo ed a Paola è proprio il gol che è mancato. Con maggiore cinismo sotto porta si poteva compiere un altro exploit. Carbone ha avuto una ghiotta chance e l’ha sporcata. Giovinazzo non è stato fortunato e Andreoli, numero uno tirrenico, ha compiuto un intervento decisivo. Resta un po’ di amaro, ma si riparte con maggiore convinzione nei propri mezzi. E nei pensieri di tutti c’è il derby con il Locri, un gara che non sarà come le altre e dove il valore di una vittoria è doppio. La tifoseria è in fermento. E’ servirà il sostegno dei tifosi sidernesi per spingere la propria squadra verso un successo necessario per avvicinare la salvezza.
(fonte Quotidiano del Sud)