Mar. Lug 16th, 2024

«Abbiamo piegato il Brancaleone creando sette nitide palle-gol»

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Lo striminzito risultato con il quale il San Luca si è aggiudicato la prima partita di Coppa Italia sul campo di Bova, contro un agguerrito Brancaleone, non poteva non alzare una polvere di polemiche, e lasciare indifferente il tecnico del San Luca Tonino Figliomeni.

«Il Brancaleone – dice il tecnico – è sicuramente una buona squadra, con delle ottime individualità, ben messo in campo da un allenatore preparato. Ma dire che la differenza di categoria tra le due squadre si è notata soltanto nei primi minuti, è come affermare che al comunale di Bova non faceva caldo, ma freddo e addirittura pioveva!».

Tonino Figliomeni, spiega le ragioni di una vittoria sofferta ma non per questo meno meritata o mai messa in discussione. «Dico di più. La vittoria è molto importante per diversi motivi. Perché conseguita contro una squadra, il Brancaleone, che sarà sicuramente una delle prossime protagoniste del campionato di Promozione girone B. Perché sono stato costretto a rinunciare a quattro titolari. Perché almeno tre di quelli che ho mandato in campo non stavano tanto bene. E perché non era per niente facile giocare su un campo dove era molto complicato far girare la palla per le cattive condizioni del manto erboso. Tutte situazioni – spiega ancora il tecnico – che ci aiutano a capire meglio la giornata non brillante dei miei ragazzi. Non brillante però fino ad un certo punto. Siamo riusciti comunque a ottenere la vittoria creando almeno sette palle gol, tre delle quali incredibili , oltre a colpire un palo clamoroso».

Più che comprensibile lo sfogo di mister Tonino Figliomeni, perché il San Luca pur non giocando da par suo, ha sempre avuto il pallino della partita in mano e agli uomini del bravo tecnico Criaco, espulso per proteste, ha concesso soltanto un’occasione nel primo tempo con Rubertà. Per il resto è stato un monologo della squadra del presidente Giampaolo, ancora lontana dalla forma migliore, ma capace comunque di portare in porto la gara. E tutto questo in attesa di Lazzarini, Franzino, Pelle e Romeo, calciatori che in Eccellenza faranno sicuramente la differenza.

«Abbiamo piegato il Brancaleone creando sette nitide palle-gol»

ANTONIO STRANGIO (Gazzetta del Sud)

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