A poche ore dalla partitissima di oggi tra Siderno e Locri la “febbre del derby” sta salendo e in sede locale i preparativi della tifoseria sono in pieno svolgimento. L’imperativo d’obbligo per il Siderno è vincere . Questa volta per la squadra di Francesco Galati non c’è solo in palio la possibile soddisfazione di superare i “cugini” in quella che solitamente è la partita piu’ attesa dell’anno per le due opposte tifoserie ma anche e soprattutto il “nulla Osta” per la conquista del secondo posto in classifica generale. Un obiettivo molto importante per il Siderno che potrebbe coronare nel migliore dei modi un campionato che sin qui è stato indubbiamente positivo e che ha rispettato appieno gli obiettivi iniziali della società ( inserirsi nella lotta per i play off) ma che con il secondo posto coglierebbe la classica ciliegina sulla torta. Sulla partita abbiamo voluto sentire Francesco ” Checco” Curtale, Direttore sportivo e “uomo ombra” del Siderno , profondo conoscitore del calcio calabrese per aver ricoperto l’importante incarico piu’ volte in serie D con il Roccella. ” Le due squadra giocheranno entrambe per vincere -ha detto senza tentennamenti – perchè hanno grande consapevolezza dell’importanza che ha questa partita non solo per le loro tifoserie ma, oserei dire, per le due intere cittadine. Il derby tra Siderno e Locri ha, infatti, anche una grande valenza sociale e coinvolge anche coloro che hanno poco da spartire con il mondo del calcio. Potrebbe finanche sembrare banale dirlo ma deve essere chiaro , proprio per questo, che il Locri, malgrado sia già appagato dalla vittoria del campionato non concederà nulla al Siderno e farà di tutto per vincere la partita. Per il Siderno, è inutile dirlo, è la partita che può suggellare l’intero campionato, quella piu’ attesa, quella che i ragazzi e con essi gli stessi tifosi attendono dal girone d’andata per prendersi una possibile rivincita tanto piu’ che, in questo caso è molto importante anche sul piano della classifica”. Ma lei ritiene che possa essere decisiva per la conquista finale del secondo posto ? ” Oserei dire di si, anche se dal punto di vista numerico potrebbe non esserlo perchè è legata ai risultati delle altre due contendenti ( Cotronei e Castrovillari ndr). Una vittoria o una sconfitta peserebbe parecchio dal punto di vista psicologico, in senso positivo o in senso negativo, sui ragazzi . Meglio pensare senza esitazioni alla vittoria e poi giocare con il morale alle stelle le altre tre partite”. I punti forti del Siderno e quelli del Locri ? ” La grande forza del Siderno è l’unità del gruppo anche perchè quello che è successo nell’ultimo periodo ( leggi vicenda Okoroji, Pizzoleo e Ciccone ndr) ha cementato parecchio l’organico ed è servito a dare maggiore spinta agonistica ai ragazzi e unire maggiormente i tre reparti. E poi c’è da aggiungere che avremo la possibilità, in attacco, di contare su Khoris e Papaleo che possono fare la differenza. Il Locri è forte in ogni reparto ; non lo scopriamo noi e il fatto che abbia vinto il campionato con 4 giornate d’anticipo la dice lunga sulle sue potenzialità che si accomunano anche alla spinta di una grande tifoseria. Sarà una bella sfida
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ARISTIDE BAVA
