Mer. Lug 17th, 2024

Con il tris rifilato all’ Aurora Reggio gli amaranto sorpassano il Siderno. Conversi ne fa su e nel finale c’è gloria per Bruzzese. Gli ospiti finiscono in 9.

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Il Locri per tentare il sorpasso in vetta ai danni del Siderno; l’ Aurora con un nuovo allenatore in panca dal glorioso passato in Serie A, per cercare di risollevarsi. E’ questa la trama che porta al match del “Comunale”. Mister Scorrano si affida all’ormai consolidato 3-5-2 che vede Dascoli al posto di Varricchio in difesa, il centrocampo che, almeno da qualche partita ormai, può essere definito quello titolare e, in avanti, il tandem Conversi-Iervasi con il ristabilito Carbone pronto in panchina. Dall’altra parte, come dicevamo, esordio sulla panchina dell’Aurora per Jorge Vargas. Quello proposto dal mister dell’Aurora è un 4-3-3 con Mangiola e Tamiro alle spalle di Procopio, pronti a far male in contropiede.

Il primo tempo è di quelli tosti, durante il quale il gioco viene interrotto spesso e volentieri dall’arbitro Sità, costretto a tirare fuori dal taschino il cartellino giallo per 5 volte nei primi 45’. Nonostante tutto, però, il Locri riesce a far solo il bandolo della matassa e a sfiorare ripetutamente il vantaggio. I palloni più pericolosi partono sempre dai piedi di Sergio Lombardo; suoi infatti i calcio da fermo che impensieriscono la retroguardia dell’Aurora, finché al 29’ piove in area un pallone velenoso che la retroguardia dell’ Aurora non riesce a mettere fuori; è bravissimo Conversi a depositare la palla in rete al secondo tentativo, con un sinistro che finisce sotto l’incrocio, dopo che la difesa ospite aveva respinto una sua prima conclusione. Da registrare, poco prima del vantaggio dei padroni di casa, attimi di tensione in seguito a un intervento scomposto di Procopio che, con un calcio, colpisce alla testa il portiere amaranto Galluzzo, bravo ad anticiparlo.

La ripresa riparte con lo stesso copione del primo tempo. Il Locri crea tanto, l’Aurora tiene e cerca di approfittare degli errori dei padroni di casa, come quando al settimo della ripresa Procopio, approfittando di uno svarione di Coluccio alta sopra la traversa. Poco prima lo stesso difensore locride era andato vicino al raddoppio con un colpo di testa finito di poco a lato. Al 30’ l’episodio che cambia la partita: Tuzzato già ammonito, ferma fallosamente Ruggero involatosi sulla destra, per Sità non ci sono dubbi, giallo ed espulsione. Due minuti dopo il Locri, sfruttando anche la superiorità numerica, raddoppia: grande azione di Bruzzese che da sinistra converge al centro, palla per Conversi scattato sulla linea del fuorigioco che a tu per tu col portiere avversario non sbaglia. Il Locri mette in cassaforte il risultato mentre l’Aurora perde la testa: seconda espulsione per somma di gialli. Questa volta ai danni di Mangiola. Infine, a pochi secondi dal termine arriva anche il terzo gol e la prima gioia in campionato per Bruzzese; Ruggero, anche oggi un motorino instancabile, sfonda sulla destra, palla in mezzo dove l’ex Cittanovese ha tutto il tempo di stoppare, prendere la mira battere a rete.

LOCRI-AURORA REGGIO 3-0

A.C. LOCRI: Galluzzo, Battista, Lombardo S., Coluccio, Iervasi (17’ st Castellano), Lanza (17’ st Lombardo A., 30’ st Gutta) , Dascoli, Ruggiero, Bruzzese, Siano (35’ Libri), Conversi (38’ st Carbone).

A disp.: Fichera, Varricchio,; All. Scorrano

AURORA R..: Laganà M., Stilo (23’ st Putortì), Vazzara, Tuzzato, Laganà D., Gullì (23’ Postorino), Ficara, Favasuli L., Procopio (32’ Mallamaci), Mangiola, Tamiro;

A disp.: Megalizzi, , Minniti, Favasuli; All. Vargas

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