La capolista pronta a ripartire. Tra gli amaranto c’è aria di “rivalsa” per la sconfitta (l’unica) dell’andata in casa.
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Andato in archivio il 2017 con il doppio “colpo” del titolo di campione d’inverno e della conquista del titolo regionale della coppa Italia il Locri non si è fermato e oggi ha completato la preparazione in vista della trasferta di domenica a Soriano: alla prima di andata fu un sorprendente 2-1 per i vibonesi, che violarono il Comunale con una doppietta di Angotti, frutto di due penalty.
I cinque punti di distacco dalla seconda sono, ovviamente, un buon viatico per il girone di ritorno, ma l’attenzione degli amaranto è altissima, a partire dalla difficile gara di domenica: il Soriano, dopo la vittoria del campionato di Promozione dello scorso anno, ha dimostrato a Locri e nel corso dell’intero girone d’andata di essere squadra solida e determinata, con uomini di grande esperienza, per cui certamente tra le mure amiche vorrà far punti.
In casa Locri permane alto l’entusiasmo della vittoria in coppa e si attende di conoscere l’avversaria siciliana (sono rimaste in ballo, nella fase di semifinale, Licata, Mazara, S. Agata e Paternò), che si svolgerà con gare di andata e ritorno nella seconda metà di febbraio, ma ora lo sguardo è rivolto esclusivamente al campionato.
Scorrano è chiaro: “Stiamo facendo bene e non nascondiamo le ambizioni; le ambizioni; la strada è comunque ancora lunga, dovendo ancora affrontare metà campionato, ma ce le metteremo tutta per mantenere il rendimento”. Per domenica è out Dascoli, squalificato, e, rispetto alla finale di coppa, dovrebbe rimpiazzarlo Varricchio, non sarà della gara Pino Ruggiero, mentre permangono dubbi sui centrocampisti Siano e Castellano, mente è recuperato, tra gli under, Costabile, che era partito bene e poi ha subito un grave infortunio muscolare.
CARMINE BARBARO (Gazzetta del Sud)