Mer. Lug 17th, 2024

La vice-capolista firma il blitz esterno con un guizzo di Lombardo. I biancazzurri con Provezano (rigore) avevano replicano a Siano.

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La Luzzese che non ti aspetti. E che sorprende, positivamente. Contro la seconda forza del campionato, l’ultima della classe ha sfoderato una prestazione superlativa. C’è da raccontare una sconfitta casalinga bruciante, ma uno squadrone come il Locri ha dovuto sudare la classiche sette camicie per acciuffare i tre punti ai limiti dei tre minuti di recupero. Nel valutare la prestazione locrese, c’è da registrare l’attenuante di qualche assenza significativa: mister Scorrano è stato bravo a “coprire” le assenze, e per avere deciso all’86’ l’innesto di Andrea Lombardo che sei minuti più tardi segnerà il gol della vittoria. Altrettanto bravo mister Antonio Rossi che doveva evitare che la sua compagine affrontasse l’impegno, sulla carte proibitivo, in tono dimesso o con complesso di inferiorità.

La cronaca. Al 12’ puntuale verticalizzazione di Russo per Provenzano  che, scattato sul filo del fuorigioco, è fermato dall’arbitro. Al 20’ ottimo recupero di palla della Luzzese: scambio veloce su La Canna che lascia partire un bel fendente dal limite, colpo impreciso d’un soffio. Il Locri capisce di che pasta è fatta la compagine avversaria. E si scuote. Un minuto dopo, schema da calcio d’angolo: pallone per Iervasi che va a colpo sicuro, ma Gualtieri gli nega l’esultanza con un intervento strepitoso. AL 23’ ancora in azione Iervasi che da posizione favorevole spara alto. I biancazzurri non sono spariti. Alla mezz’ora, sul rilancio dalle retrovie, ottima sponda di Altimari per Provenzano che conclude di controbalzo dal limite, costringendo Galluzzo ad una difficile parata in due tempi. Al 37’ ancora Galluzzo in evidenza: imbecc ata di Provenzano per Cavatorti, bolide dal limite e miracolo del portierone. Al 45’ su insidiosa punizione di Bria, un disimpegno distratto della difesa ospite rischia l’autogol. Galluzzo ci mette una pezza. Nel secondo tempo al 58’ l’acuto locrese: Lanza dal fondo la mette in mezzo con traiettoria chirurgica per il bene appostato Siano che, all’interno dell’area piccola, con un sinistro al volo scuote la rete di Gualtieri. La Luzzese non ci sta e reagisce. Lo svantaggio appare come una punizione eccessiva. Al 71’ scambio stretto tra La Canna e Fabio, ma il tiro di quest’ultimo, dai tredici metri, è alto di pochissimo. Dieci minuti dopo, il pareggio, a coronamento di una insistente pressione del locali: sempre sul sull’asse con La Canna, Fabio, dopo una ficcante uno-due, penetra in area, tira in porta, ma il pallone viene deviato da un mani plateale. Rigore. Dal dischetto Provenzano non sbaglia.

La sfida sembra avviata all’ 1-1 finale, ma la beffa per la Luzzese arriva quasi al termine del recupero: Mendicino, appena entrato, perde una palla a centrocampo, il pallone viene scodellato in area, dove è pronto Andrea Lombardo ad confezionare di testa il tap-in vincente.

LUZZESE-LOCRI 1-2

Marcatori: 58’ Siano, 81’ Provenzano (rig.), 92’ A. Lombardo

Luzzese: Gualtieri, Bilotta, Russo (60’ Fabio), Cavatorti (77’ Giorno), Bria, Grandinetti, Michienzi, Tignanelli, Provenzano, La Canna, (84’ Faraco). Altimari (91’ Mendicino). All.: Rossi

Locri: Galluzzo, Battista, Lombardo Sergio (86’ Castellano), Coluccio, Iervasi, Lanza, (86’ Lombardo Andrea), Dascoli, Ruggiero, Bruzzese, Siano, Conversi (68’ Libri). All.: Scorrano

Arbitro: Graziano di Rossano (assistenti Paradiso di Lamezia e Bartoluccio di Vibo)

 

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