Mer. Lug 17th, 2024

Per la prima volta si affrontano le due squadre al comando. Settimana intensa per il Locri, impegnato anche in coppa, e per il Siderno.

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E’ la settimana del derby e quando si affrontano Locri e Siderno non è mai una partita banale. A maggior ragione se questo avviene con le due squadre in vetta a pari punti in alla classifica. Nel torneo di Eccellenza era mai successo, mentre due stagioni addietro, ma in Promozione, si affrontarono da prima contro seconda.

Sarà una settimana speciale soprattutto per le tifoserie che da tempo si stanno organizzando per allestire quelle solite coreografie da brividi alle quali ci  hanno abituato.

Ma le due squadre arriveranno in maniera differente all’appuntamento di domenica.

Il Locri, infatti, deve affrontare un gara intermedia e, per quanto Scorrano possa ricorrere al turn over, non si può certo sottovalutare la semifinale di coppa, la cui gara di andata si disputerà domani a Gallico contro un avversario in salute. Fra l’altro gli infortuni di Bruzzese e Conversi non giungono propizi, con il primo uscito in lacrime dal campo sabato scorso a Castrovillari. Si tempo un lungo stop anche perché è interessato il crociato. Per Conversi ci potrebbe essere qualche speranza per domenica, ma è quasi certo che non ce la faccia per domani in coppa, dove Scorrano difficilmente rischierà Carbone. Il peso dell’attacco, così, ricade solo Iervasi ed anche sul giovane Lombardo.

Al match, ad ogni modo entrambe le squadre giungono non solo da prime della classe, ma anche in buona salute psico-fisica. E’ questa sarà sicuramente la partita dell’anno.

In tal senso da qualche stagione a questa parte sia Siderno, sia Locri, sono tornati a recitare un ruolo da protagonisti all’interno del calcio calabrese, dopo anni bui e di grandi delusioni. E se i protagonisti sono gli allenatori e i calciatori che scendono in campo, allo stesso tempo è evidente che tutto ciò è potuto accadere soprattutto per  merito delle rispettive dirigenze, capaci con tanta passione e con numerosi sacrifici di riportare le due squadre in alto e di regalare soprattutto credibilità agli occhi della gente.

Domenica, pertanto, c’è il big match, che nessuno vuole perdere. Ma domenica è anche la partita dell’orgoglio, perché Locri e Siderno sono rinati, calcisticamente parlando, grazia soprattutto a coloro che hanno messo mano al portafoglio, che hanno fatto scelte azzeccate e che ci hanno messo tanto cuore e passione, a fronte di chi invece amava e, magari, ancora oggi ama soltanto chiacchierare.

Ci attende una settimana intensa, allora, verso la “madre di tutte le partite”.

Un incontro che tutti vorrebbero giocare, dinanzi al pubblico che, ovviamente, sarà quello delle grandi occasioni.

(fonte quotidiano del sud)

 

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