Mar. Set 17th, 2024

A pensar male, diceva Andreotti. Nel merito, manca la riforma sull’obbligatorietà dell’azione penale, feticcio ipocrita che consegna il vero potere arbitrario alle Procure, che neanche la destra centro Meloniana ha avuto il coraggio di toccare e manca l’Avvocato in Costituzione.”

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Così commenta Giuseppe Rossodivita candidato per Azione nella circoscrizione meridionale, a proposito della  riforma sul ddl giustizia.

“Nel metodo: c’erano 4 PDL sulla separazione delle carriere già incardinate in Commissione Affari Costituzionali, perché bypassare il Parlamento? Ma soprattutto i tempi. Il Ministro Nordio, che sa, aveva detto ad inizio di legislatura che per portare a casa la riforma costituzionale sulla separazione delle carriere, il Governo l’avrebbe dovuta approvare entro i primi sei mesi della legislatura, altrimenti i tempi sarebbero stati corti.”

E aggiunge: “così non è stato e siamo nel mezzo della legislatura, ma soprattutto in campagna elettorale e francamente mi sembra che possa essere una buona propaganda a costo zero. Come è noto -specifica l’avvocato-per l’approvazione delle leggi di revisione costituzionale è necessario un doppio voto di entrambe le camere e nel caso non vi sia la maggioranza qualificata, che non c’è, è necessario il referendum Costituzionale. Prima però ci sarà quello, ben più importante per la Meloni, sul premierato.”

E conclude: “dunque? A me sembra che sia scattato lordine: facite ammuina, e qualche buontempone penserà che il Governo stia facendo sul serio.”

Ufficio Stampa

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