Non è un spot, una trovata pubblicitaria o l’osannare uno stato di solo apparenza. E’solo un segno di rispetto e fraterna appartenenza. Al momento ci troviamo lontani dai nostri luoghi in cui siamo nati, vissuti e cresciuti chi dalla Sicilia, Calabria, Campania, Puglia Lazio con la nostra Carnica d’eccezione Sabrina abbiamo un obiettivo comune il lavoro che ci porta ad avere una dignità e la possibilità di poter vivere in una società alquanto selettiva. La Carnia nell’alto Friuli Venezia Giulia ci ospita tutti come una grande famiglia adottati in tempi diversi svolgiamo non credo solo un lavoro ma una missione.Ognuno arriva con le proprie idee con il suo bagaglio culturale con il suo voler fare ma si sa quando ti ritrovi in un luogo diverso le incognite sono tante, ecco che da la inizi a conoscere persone nuove che saranno tuoi colleghi con le proprie storie, diverse ma simili alla tua. I giorni passano, i turni si ripetono e vedi che ti ritrovi ad avere molte cose in comune. Quando il lavoro volge al termine ti spogli dalla divisa e indossi quell’ abito che ti contraddistingue, non è di certo la marca o il modello perché ormai è rimasto solo quello, l’ implacabile corsa dell’apparire, assenti sicuramente quando c’è qualcosa importante da fare o dire. Invece il nostro è diventato come una sorta di“Modusoperandi”, quella complicità genuina che non dovrà mai mancare perché sarà l’ amore e il rispetto a dover primeggiare. Ci prefissiamo una meta notturna Trieste, Udine, San Daniele o Buja dopo aver cenato nell’allegria e il calore che riusciamo a sprigionare l’ultimo tocco è quello di ballare.Concludo ribadendo questo concetto “Dalla corsia alla pista nella semplicità mai perdendosi di vista”.Quale risorsa migliore che ti sprona ad andare avanti pensando che in un mondo in subbuglio ancora rimane qualcosa di buono.
Continua....
Giuseppe Ierace