Mar. Lug 16th, 2024

Concordato di stipulare un protocollo d’intesa, che vedrà coinvolti la Regione, Anas e il Consiglio superiore dei lavori pubblici

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«Il crollo del ponte di Longobucco, che è stato costruito pochi anni fa, dev’essere l’occasione per fare un attento monitoraggio su tutti i ponti costruiti negli stessi anni in Calabria». Lo ha affermato il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, a margine di una conferenza stampa nella sede della Giunta a Catanzaro, con riferimento al crollo, avvenuto la scorsa settimana, di un viadotto della Sila Mare in provincia di Cosenza.

«Ho già incaricato 7-8 giorni fa – ha aggiunto Occhiuto – il Dipartimento della Regione di svolgere questo monitoraggio. Ho chiamato l’amministratore delegato di Anas di nuovo la scorsa settimana e abbiamo concordato di stipulare un protocollo d’intesa, che vedrà coinvolti la Regione, Anas e il Consiglio superiore dei lavori pubblici, per monitorare lo stato di tutti i ponti calabresi che hanno i piloni negli alvei dei fiumi. La Calabria è una regione con tanti fiumi e fiumare e con tanti ponti che hanno piloni nel fiume come quello di Longobucco. Quando succede quello che è successo a Longobucco – ha concluso il presidente della Regione Calabria – non basta discutere ma bisogna fare in modo che sia l’occasione per verificare che quello che è successo non succeda più».

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