Lun. Set 2nd, 2024

La Procura di Reggio Calabria ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini

Continua dopo la pubblicità...


paliodelciuccio
CAMPAGNA-ANTINCENDIO-2024_6x3mt-4_page-0001
futura
JonicaClima
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

La Procura della Repubblica di Reggio Calabria ha chiuso l’inchiesta sul crollo del tetto dell’auditorium “Nicola Calipari” al Consiglio regionale della Calabria avvenuto il 31 luglio 2020. Sono quindici gli indagati – riporta l’agenzia di stampa Ansa – ai quali il procuratore Giovanni Bombardieri e i pm Andrea Sodani e Matteo Campagnaro hanno notificato l’avviso di conclusione indagini.

L’ipotesi accusatoria è di un reato “colposo”. L’accusa, infatti, per tutti è “crollo di costruzioni o altri disastri dolosi”. Per i pm, i problemi che hanno causato il crollo del tetto sono collegati alle varie fasi di costruzione dell’auditorium e, in particolare, a quelle di copertura, realizzazione degli arredi e degli impianti speciali, realizzazione dell’impianto fotovoltaico e impermeabilizzazione della copertura.

Ognuno nel suo ruolo, secondo la Procura, gli indagati avrebbero posto in essere “condotte negligenti, imprudenti e imperite”.

Print Friendly, PDF & Email