Mer. Ago 14th, 2024

Tutti i parametri sono da zona gialla: la Calabria rischia il cambio di colore. Sono state superate entrambe le soglie critiche di occupazione dei posti letto. Quella dei reparti di area medica era già oltre l’allerta da qualche settimana, mentre la novità è che da due giorni si è sopra anche quella delle Terapie intensive. Fondamentale saranno i dati di domani, poiché sono proprio i ricoveri del martedì della settimana di riferimento ad essere considerati nel corso del monitoraggio settimanale di venerdì della Cabina di regia e dell’Istituto Superiore di Sanità. Se dovessero essere confermati, il ministro della Salute adotterà un’ordinanza con le misure più restrittive che entreranno in vigore a partire da lunedì prossimo. 

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TASSO DI OCCUPAZIONE IN AREA MEDICA AL 16,9%– E’ ampiamente al di sopra della soglia del 15% l’occupazione nei reparti di area medica. Nelle unità operative di malattie infettive, medicina generale e pneumologia degli ospedali calabresi infatti il tasso è al 16,9%. I ricoverati positivi al Covid sono 163 su 964 posti letto attivi (sia destinati al Covid e sia quelli ‘ordinari’). Dopo una decrescita degli ultimi giorni, oggi lunedì 13 settembre, i ricoveri sono di nuovi risaliti (+4). 

INDICATORIRicoveri al 13 settembrePosti letto al 13 settembreSoglie al 13 settembre
Reparti di area medica16396416,9%
Terapie intensive1817410,3%

TASSO DI OCCUPAZIONE NELLE TERAPIE INTENSIVE AL 10,3%– Come al solito a determinare le sorti sul cambio di colore in Calabria saranno le Rianimazioni. Ad oggi risultano ufficialmente 18 ricoverati su 174 posti letto attivi. Questo significa che il tasso di occupazione ha superato la soglia critica del 10%. Per l’esattezza si attesta al 10,3%. Il margine è quindi sottilissimo: un ricovero in più o meno farà la differenza. Con la zona gialla, finora in Italia solo la Sicilia ha abbandonato la zona bianca, sarà re-introdotto l’obbligo di mascherine all’aperto e ci sarà il numero massimo di quattro commensali al tavolo nei locali al chiuso. 

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