Inizia oggi la requisitoria per il caso Bergamini: Isabella Internò accusata di omicidio, il processo si avvicina alla conclusione
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Il processo per la morte del calciatore del Cosenza Calcio, Denis Bergamini, è prossimo alla conclusione. Oggi inizierà la requisitoria da parte della pubblica accusa, con il procuratore capo di Castrovillari, Alessandro D’Alessio, e il pm Luca Primicerio che presenteranno le loro argomentazioni in aula. Le tesi verranno esposte in due giorni, con la richiesta di pena prevista per domani. I legali di parte civile, Fabio Anselmo e Alessandra Pisa, parleranno lunedì 23 e martedì 24, mentre il collegio di difesa, composto da Rossana Cribari, Angelo Pugliese e Pasquale Marzocchi, interverrà giovedì 26 e lunedì 30. Al termine, salvo replica, la Corte di assise, presieduta da Lucente con il giudice a latere Bilotti, si ritirerà in camera di consiglio.
Isabella Internò, ex fidanzata della vittima, è accusata di concorso in omicidio. Bergamini, trovato morto il 18 novembre 1989 lungo la Statale 106, inizialmente considerato suicida, fu travolto da un camion. Tuttavia, ulteriori indagini hanno portato alla riapertura del caso e all’incriminazione di Internò. La procura ipotizza che il calciatore sia stato assassinato per motivi passionali e che la morte sia stata causata da un soffocamento con una busta di plastica o una sciarpa, prima di essere posizionato sull’asfalto per essere investito dal camion.
