La prossima tornata elettorale europea vede la Calabria muoversi con una significativa presenza femminile nelle liste dei vari partiti. Questa scelta ha diversi risvolti politici, dalle candidature istituzionali a quelle di testimonianza, tutte politicamente rilevanti.
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Forza Italia
Giusi Princi, vicepresidente della Regione, guida la corsa di Forza Italia alle Europee. Il partito, guidato da Occhiuto e Cannizzaro, ha messo grande enfasi sulla sua candidatura insieme a quella di Tajani e Martusciello. La Princi si scontra con altri big come Alessandra Mussolini, ma sembra avere concrete possibilità di successo, rappresentando anche una scommessa per Occhiuto per valutare il gradimento della sua azione di governo.
Fratelli d’Italia
Il colore rosa è la cifra distintiva di Fratelli d’Italia, che candida in Calabria due figure femminili significative. Ersilia Amatruda, dirigente regionale, e Luciana De Francesco, consigliere regionale, affrontano la sfida europea, con la De Francesco che cerca di capitalizzare l’esperienza acquisita nella legislatura regionale e il suo impegno per la futura “Grande Cosenza”.
Lega
Simona Loizzo, parlamentare della Lega, è una figura chiave nella corsa alle Europee dopo un’ascesa rapida negli ultimi anni. Potrebbe affiancarsi al presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, con un crescente supporto nel partito nonostante le sue posizioni indipendenti e non sempre ortodosse.
Partito Democratico
Jasmine Cristallo, candidata del PD, sembra avere un sostegno più nazionale che territoriale, data la sua stretta relazione con Elly Schlein e il suo background di attivismo per i diritti civili. La sua candidatura potrebbe rappresentare una sfida alle logiche di apparato del partito.
Testimonianza
Sara Scarpulla, madre di una vittima dell’autobomba esplosa a Limbadi nel 2018, corre alle Europee con il Movimento Equità Territoriale. La sua candidatura è un atto di testimonianza dell’orgogliosa e tenace lotta per la giustizia.
Alleanza Verdi Sinistra e partiti di centro
Maria Pia Funaro, già vicesindaco di Cosenza, è la candidata di spicco di Alleanza Verdi Sinistra, una lista che punta sulla militanza di sinistra e sull’accoglienza. Nel “pattuglione” di centro, diverse altre candidate offrono le loro esperienze politiche e professionali per servire la Calabria in Europa.
In questa corsa elettorale, la Calabria si presenta come un terreno di sperimentazione politica, con una variegata rappresentanza femminile che offre una gamma di prospettive e esperienze per affrontare le sfide europee.
