Mar. Lug 16th, 2024

Il manager calabrese è spirato a Roma per le complicazioni dovute al Covid 19: era nato a Cassano, aveva 81 anni. Il saluto di Unicef Italia. La Regione: «Un calabrese straordinario, di cui andare orgogliosi»

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Francesco Samengo, il presidente dell’Unicef Italia, è morto questa sera all’ospedale Spallanzani di Roma a causa delle complicanze dovute al coronavirus.  Samengo aveva 81 anni. Nato a Cassano Jonio, laureato in Economia e Commercio, iscritto all’Albo dei Dottori commercialisti e dei Revisori Contabili, Samengo ha ricoperto importanti ruoli manageriali ed apicali in numerose aziende pubbliche, negli ultimi anni: Vicepresidente di Sviluppo Italia SpA (2003-2006), presidente di Sviluppo Italia Engineering (2003-2009), presidente dell’Istituto Sviluppo Agroalimentare – Isa (2004-2006), presidente di Invitalia Reti (2008-2011), Presidente di Invitalia Attività Produttive (2011/2014). Il 25 luglio 2018 Samengo era stato nominato presidente del Comitato Italiano per l’Unicef. A confermare la sua scomparsa il figlio Alfonso, già caporedattore Rai Calabria e oggi Rai Parlamento.

IL SALUTO DI UNICEF ITALIA «Con profonda tristezza l’Unicef Italia saluta l’amato Presidente Francesco Samengo che si è spento ieri sera a Roma dopo una dura battaglia contro il virus Covid-19. È stato per tutti una guida sicura – riferisce una nota del Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia – un esempio di abnegazione e instancabile costanza, uno sprone a dare sempre il meglio di noi nel perseguire la causa dei diritti dei bambini in Italia e nel mondo. Francesco Samengo, Presidente dell’Unicef Italia dal 2018, negli ultimi giorni aveva contratto il virus Covid-19 ed era ricoverato presso l’ospedale Spallanzani a Roma. In prima linea nella difesa dei diritti dei bambini e dei giovani in Italia e nel mondo, Francesco Samengo si è sempre distinto per l’enorme sensibilità e la ferma convinzione che realizzare un mondo migliore significhi innanzitutto prendersi cura dei più vulnerabili e indifesi, in particolare i bambini, senza lasciare indietro nessuno. Nei due anni del suo incarico ha guidato l’organizzazione con grande impegno, passione e un’incessante dedizione. La Vice Presidente Carmela Pace, il Consiglio Direttivo, il Direttore Generale Paolo Rozera, i Presidenti Regionali e Provinciali, i volontari UNICEF e tutto lo staff – conclude la nota dell’Unicef Italia – si stringono con dolore e con affetto alla sua famiglia, fiduciosi che nella forza del suo esempio troverà il conforto per affrontare questa grande perdita»

IL CORDOGLIO DELLA REGIONE CALABRIA «Esprimo, a nome di tutta la Giunta regionale, il più profondo cordoglio per la scomparsa del presidente di Unicef Italia, Francesco Samengo. Un calabrese straordinario, di cui andare orgogliosi, vittima, anche lui, del Coronavirus. Ci lascia l’”angelo dei bambini”, un uomo che, grazie alla sua passione sociale e politica, al suo impegno solidale e al suo incondizionato amore verso i più fragili e indifesi, entra di diritto nella storia più positiva della Calabria. Dalla sua prestigiosa postazione di presidente di Unicef Italia ha continuato a mantenere, fino al termine dei suoi giorni, un rapporto solido e speciale con la sua terra natale. Calabrese di Cassano, pur residente da anni a Roma, non aveva mai reciso il cordone ombelicale con la sua regione, alla quale riservava sentimenti di affetto e grande attenzione. Alla sua famiglia vanno le nostre più sincere condoglianze». Così il presidente f.f. della Regione Calabria, Nino Spirlì.

Il cordoglio di Antonio Marziale: “Lascia un grande vuoto”

 

 “La morte di Ciccio Samengo, presidente del Comitato nazionale UNICEF italiano, lascia un grande vuoto tra quanti quotidianamente lavorano sul fronte della tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Per elencare tutti i risultati ottenuti insieme, negli anni in cui ho ricoperto il ruolo di Garante per la Regione Calabria, avrei bisogno di uno spazio che la cronaca non può contenere. Rimarco quando accettò il mio invito a fare la sua prima visita istituzionale da presidente nazionale nella nostra terra di Calabria, accolto a Taurianova con un Consiglio Comunale straordinario, a Palazzo Campanella, sede del Consiglio Regionale, e successivamente all’Istituto Comprensivo Cassiodoro-Don Bosco di Pellaro accolto dai bambini. Fu un modo, quel primato, per dichiarare ancora una volta l’amore per la Calabria e l’affetto per me, lungo ben 38 anni. Al figlio Anfonso, già caporedattore del Tgr Calabria, alla nuora Sara Verta ed a tutti i familiari giungano i sentimenti del mio più sentito cordoglio, estesi anche alla famiglia UNICEF in ogni sua diramazione”: è quanto dichiara il sociologo Antoni Marziale, presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori e già Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria.

 

MORTE SAMENGO: KLAUS DAVI LO RICORDA SU RAI TRE

Il massmediologo Klaus Davi ha ricordato questa mattina, nel corso del programma “Agorà” su Rai Tre, la tragica morte di Francesco Samengo, Presidente di Unicef Italia e padre del giornalista Rai Alfonso: «Ci lascia un faro della Calabria, un uomo che si è battuto sempre in primissima linea per garantire giustizia e protezione dei più deboli in questa regione. Un uomo che si è sempre speso contro le disuguaglianze che colpiscono il Sud. Una grandissima perdita». Al cordoglio di Klaus Davi si è unito quello della conduttrice Luisella Costamagna e di tutto lo staff della trasmissione Rai.

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