Lun. Ago 5th, 2024

Aiga Locri, lo scorso 23 e 24 settembre, ha partecipato attivamente ai lavori del Congresso Straordinario dei Giovani Avvocati, svoltosi nell’incantevole scenario del Palazzo dei Notari della Città di Perugia.

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I lavori congressuali, sul tema “dalla mediocrazia alla democrazia del merito”, si sono concentrati sulla proposizione da parte della Giunta Nazionale e delle singole sezioni territoriali di varie mozioni politiche, che in sostanza hanno delineato l’agire dell’Associazione Nazionale Giovani Avvocati per i prossimi mesi.

In particolare, la Sezione di Locri ha presentato ben due mozioni congressuali, entrambe approvate all’unanimità, riguardanti il regime transitorio per l’accesso all’albo dei cassazionisti ed il regime transitorio per l’esame di abilitazione alla professione di Avvocato.

Con la Mozione n°5 la Sezione AIGA di Locri ha chiesto alla Giunta Nazionale di impegnarsi affinchè venga completamente rimossa l’iniquità introdotta dal regime transitorio dell’art. 22, consentendo a tutti gli Avvocati iscritti all’Albo prima dell’emanazione della Legge Professionale di accedere all’albo per il patrocinio innanzi alle Magistrature Superiori secondo la vecchia normativa, senza dover affrontare il costoso iter introdotto nel 2012, costellato di ostacoli e di esborsi per il giovane Avvocato; un primo successo, sempre su iniziativa partita dalla Sezione di Locri, si è avuto lo scorso febbraio con l’approvazione del Milleproroghe, che ha appunto prorogato il regime transitorio da tre a quattro anni, estendendolo a tutti gli iscritti all’albo entro il 2 febbraio 2005.

La mozione n°7, invece, ha proposto una ragionata proroga dell’esame di abilitazione forense, che dal prossimo anno dovrà svolgersi senza l’ausilio dei codici annotati con la giurisprudenza, nonostante attualmente il percorso formativo per il giovane praticante avvocato sia in sostanza inadeguato, non essendo ancora stati istituiti dai Consigli dell’Ordine, dalle Università e dalle Associazioni autorizzate i Corsi di Formazione propedeutici ed obbligatori all’accesso all’esame di abilitazione. Un coordinamento necessario ed indispensabile tra le due discipline, richiesto con questa mozione dalla Sezione di Locri proprio per evitare che i giovani praticanti, i quali con coraggio decidono di cimentarsi con la professione più bella del mondo, debbano iniziare il percorso proprio con un esame di abilitazione iniquo.

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