Provvedimento emesso dal Tribunale sezione “Misure di prevenzione”. I giudici hanno contestualmente dissequestrato l’azienda gestita dal genero coinvolto «quale terzo interessato»
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Il Tribunale sezione “Misure di prevenzione”, presieduto da Natina Pratticò e con i giudici Giovanni Verardi e Jessica Merolla, ha emesso una decisione parziale riguardante la confisca dei beni attribuiti all’imprenditore Antonino Fallanca, ma formalmente intestati ai suoi familiari. Restano sotto sequestro: una quota del capitale sociale della “Fallanca Colori srl”, altre quote di immobili a Reggio città, e la misura di Sorveglianza speciale di Pubblica sicurezza per Fallanca per quattro anni, con obbligo di soggiorno nel comune di residenza. Al contempo, è stato disposto il dissequestro di una parte del patrimonio, con restituzione agli aventi diritto.