Dato Adeishvili Tavartkiladze, cittadino georgiano, colpevole di una violenta rapina a Montebello Jonico. Gli altri tre complici ancora in fuga. Condannato anche al risarcimento e all’espulsione
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Il Tribunale ha inflitto una condanna a 17 anni di carcere a Dato Adeishvili Tavartkiladze, 33 anni, ritenuto colpevole di una brutale rapina avvenuta a Montebello Jonico. L’uomo, insieme ad altri tre complici tuttora latitanti, ha partecipato all’assalto nella casa dell’ex datore di lavoro, Giovanni Pio, aggredendo e picchiando violentemente la famiglia, tra cui la moglie, la figlia, il genero e un neonato, per sottrarre denaro e oggetti di valore.
La pena supera di due anni la richiesta del Pubblico Ministero, che aveva avanzato una condanna a 15 anni. Il collegio giudicante, presieduto dalla dottoressa Silvia Capone, ha inoltre riconosciuto le aggravanti della crudeltà e delle sevizie, nonché l’aver approfittato delle circostanze di tempo e luogo. Tavartkiladze è stato anche condannato al risarcimento danni nei confronti delle vittime, che sarà quantificato in separata sede, e all’espulsione dal territorio italiano al termine della detenzione.
La sentenza, accolta con soddisfazione dai legali delle vittime, Giacomo Iaria e Francesco Giorgio Arena, segna una vittoria per la giustizia. Le motivazioni della condanna saranno rese note tra 90 giorni.
