Nell’ambito delle battaglie sindacali di Coldiretti Calabria “Giù le mani dalla Dieta Mediterranea” è stato presentato a Tropea (VV) presso un noto hotel il “Manuale di Sicurezza alimentare informazioni, curiosità e dintorni”. Il libro evidenzia le connessioni tra sicurezza alimentare, normativa comunitaria, frodi alimentari, malattie a trasmissione alimentare, etichettatura alimentare e pubblicità ingannevole, perché solo con l’attenta lettura dell’etichettatura, congiuntamente alla capacità di saper decodificare un messaggio pubblicitario, si può essere consumatori consapevoli delle proprie scelte nutrizionali, in sintonia con la dieta mediterranea. Nel testo vengono tracciate le più recenti curiosità produttive, quali farina di grillo, carne coltivata, latte sintetico e tante altre peculiarità alimentari, fino a giungere al complesso legame tra nutrizione e cancro e all’azione cancerogena e protettiva degli alimenti sull’insorgenza del cancro.
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L’evento è stato organizzato da Coldiretti Calabria, da sempre impegnata a tutelare la Dieta Mediterranea e il Made in Italy da ogni attacco e imitazione e per difendere gli interessi dei cittadini e delle aziende agricole.
I lavori sono stati moderati dal Delegato Nazionale di Giovani Impresa Coldiretti dott. Enrico Parisi.
Tutti gli intervenuti sono stati concordi nel confermare che la Dieta Mediterranea, patrimonio immateriale dell’umanità, nata in Italia, studiata per la prima volta in maniera sistematica, dall’epidemiologo e fisiologo statunitense Ancel Keys, nella cittadina di Nicotera e successivamente a Pollica nel cilento, rappresenta uno stile di vita e di alimentazione fortemente radicati nella nostra storia e tradizione da promuovere e divulgare in contrapposizione al cibo spazzatura, definito dai nutrizionisti “Killer Food” e ultraprocessato o anche peggio al cibo da laboratorio. Una sana alimentazione, legata alle produzioni locali e stagionali aiuta a mantenere la forma fisica, ma soprattutto a ridurre il rischio di patologie cardiovascolari e malattie metaboliche quali diabete, dislipidemie, ipertensione, sindrome metabolica ecc. Le multinazionali del cibo ci martellano con comunicazioni fuorvianti che ci invitano al consumo di prodotti poco salutari attuando una politica di massificazione del gusto e dei consumi, in netta contrapposizione ai dettami della dieta mediterranea che incita a consumare frutta e verdura di stagione, legumi, cereali integrali, pesce, olio extravergine di oliva e moderatamente carne e prodotti caseari.
Dopo i saluti del Presidente del GAL Terre Vibonesi dott. Vitaliano Papillo, del Presidente dell’Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica dott. Giuseppe Fortugno e del Direttore Regionale di Coldiretti Calabria dott. Francesco Cosentini, sono intervenute le curatrici del manuale, la dott.ssa Anna Cerchiaro (Dietista. Già docente e Direttore del Tirocinio clinico del CdL in Dietistica UNICZ. Dottore Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie UNICZ. Dottore Magistrale in Giurisprudenza UNICZ con tesi finale: “Il diritto alla salute come fondamento delle pratiche e delle normative comunitarie per una sana e sicura alimentazione”) e la dott.ssa Maria Capellupo (Dietista dell’AOU “Renato Dulbecco” di Catanzaro. Dottore Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie UNICZ. Dottore in Organizzazione delle Amministrazioni Pubbliche e Private UNICZ) e a seguire la dott.ssa Martina Di Cello (Fisioterapista-Dietista) che ha curato la presentazione sulla Sicurezza Alimentare e frodi, la dott.ssa Anna Pirillo (Dietista e Dottore Magistrale in Scienze della Nutrizione Umana) l’ Etichettatura alimentare, la dott.ssa Maria Elisabetta Pungitore (Dietista – Dottore Magistrale in Scienze della Nutrizione Umana) i Processi produttivi degli alimenti e la dott.ssa Antonella Mancuso (Biologa Nutrizionista – Dottore Magistrale in Scienze dell’Alimentazione) ha concluso con i Prodotti Light- Biologici-OGM-Marchi di Qualità Made in Italy DOP-IGP e azione protettiva e cancerogena degli alimenti. Alla fine degli interventi le nutrizioniste hanno somministrato un questionario interattivo con l’uditorio per la discussione dei falsi miti e luoghi comuni alimentari.
Le conclusioni sono state affidate al Prof. Ludovico Montebianco Abenavoli Docente di gastroenterologia presso UNICZ – che nel suo intervento ha rimarcato la validazione scientifica della dieta mediterranea e al Dirigente scolastico Nicolatonio Cutuli, a testimonianza dell’importanza dell’educazione alimentare nelle scuole.Il manuale sarà presentato e distribuito nelle scuole calabresi a scopo divulgativo, educativo e scientifico.
30.07.2024 Ufficio Stampa Coldiretti Calabria