Seduta del 7 maggio: proposte discusse e cambiamenti politici agitano l’aula di Palazzo Campanella
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Il prossimo 7 maggio si terrà una nuova seduta del Consiglio regionale della Calabria, in un clima già pervaso dall’atmosfera elettorale che caratterizza il periodo. Con l’avvicinarsi delle elezioni europee e l’imminente presentazione delle liste per le elezioni amministrative, l’agenda politica di Palazzo Campanella è inevitabilmente influenzata dalla corsa al voto.
L’ordine del giorno della seduta riflette questo contesto, con diversi punti che suscitano interesse e dibattito. Tra questi, spiccano proposte di legge riguardanti i servizi per l’infanzia, la tutela dell’Arcomagno di San Nicola Arcella, interventi per il trasferimento dei crediti fiscali derivanti dall’efficientamento energetico del patrimonio edilizio, e l’istituzione del parco naturale “Valle del Coriglianeto”, quest’ultima proposta portata avanti dalla candidata sindaco Pasqualina Straface.
La decisione di discutere questo punto all’ordine del giorno ha sollevato polemiche, soprattutto da parte del Partito Democratico, che ha criticato l’opportunità di affrontare una questione proposta da un candidato sindaco in vista delle elezioni.
Inoltre, il Consiglio regionale di martedì potrebbe essere significativo anche dal punto di vista politico, considerando i recenti cambiamenti nei “posizionamenti” all’interno della maggioranza di centrodestra, come l’uscita di Katya Gentile da Forza Italia per unirsi al gruppo misto e il ritorno di Antonello Talerico in Forza Italia.
In questo contesto carico di tensioni e strategie politiche, la seduta del Consiglio regionale assume un’importanza particolare, poiché potrebbe influenzare gli equilibri e le dinamiche politiche della regione in vista delle prossime elezioni.
