Mer. Ago 7th, 2024

La comunità di Ciminà, lunedì 5 dicembre ha celebrato il ricordo della nascita al cielo della concittadina suor Michelina Renda nata proprio a Ciminà nel lontano 1909.
Suor Michelina si è distinta per il suo amore per gli ammalati e i sofferenti divenendo quel dolce balsamo che allevia le ferite del corpo e dello spirito.
Durante la sua vita anche lei è stata segnata da una lunga malattia che ha avuto inizio mentre si trovava a Polsi in qualità di superiora di una piccola comunità di suore al servizio del santuario della Madonna della Montagna.
Proprio ai piedi della Vergine Santa ha inizio il suo calvario che la costrinse a restare invalida a letto per ben 28 anni.

Continua dopo la pubblicità...


CAMPAGNA-ANTINCENDIO-2024_6x3mt-4_page-0001
futura
JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow


In tutti questi anni di malattia suor Michelina diviene quella docile ancelle del Signore Crocifisso, unendosi totalmente a lui e affidandosi alla sua divina volontà.
Il suo capezzale diventa meta di pellegrinaggio, raccontano le sue consorelle, suor Michelina non si è risparmiata ha accolto tutti e a tutti ha donato una parola di conforto e di consiglio.
In suor Michelina risplendeva la luce del Cristo Risorto e da quel letto di dolore raccontano chi l’ha visitata emanava un soave profumo di rose.
In questi anni la congregazione delle Ancelle Parrocchiali dello Spirito Santo con a capo la madre generale Suor Rita Sgambellone in piena sintonia con la comunità ciminese guidata oggi dal primo cittadino Giovanni Mangiameli e la particolare attenzione del parroco mons. Domenico Tropeano hanno cercato e cercano di riscoprire questa figura particolare di religiosa che con la sua vita ha lasciato un segno indelebile di santità da custodire e testimoniare.
La giornata in sua memoria è culminata con una solenne concelebrazione Eucaristica presieduta dal Vicario generale don Piero Romeo, numerose le autorità presenti tra i quali il consigliere regionale Giacomo Crinò di origini ciminesi, il delegato della città metropolitana Rudi Lizzi il Sindaco di San Luca Bartolo che ogni anno non vuole mancare a questo importante evento religioso, il sindaco di Samo Pulitanò, l’assessore del comune di Locri Bumbaca e il comandante dei carabinieri il maresciallo Villano.
Il tutto si è concluso con un momento di condivisione in un locale del centro storico cittadino.

Print Friendly, PDF & Email