La grande sorpresa della notte elettorale arriva a Cosenza dove la deputata uscente del Movimento Cinquestelle Anna Laura Orrico compie l’impresa battendo il candidato di Forza Italia e del centrodestra Andrea Gentile al termine di un duello all’ultimo voto. L’ex sottosegretario del governo Conte vince al fotofinish e torna in Parlamento beffando il figlio d’arte che un pò tutti davano per favorito. A conferma che in politica nulla è scontato anche il terzo posto di Vittorio Pecoraro, il candidato del Partito democratico e di un centrosinistra uscito con le ossa rotte da questa competizione elettorale.
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Furgiuele riconfermato deputato
Il capolavoro non è riuscito invece a Vittoria Baldino, altra candidata del Movimento Cinquestelle che ha fatto tremare il centrodestra. Nel collegio di Corigliano Rossano il leghista Domenico Furgiuele ha dovuto sudare le classiche sette camicie prima di festeggiare la vittoria e la rielezione alla Camera dei Deputati. Anche qui distacco minimo tra i due principali contendenti: 38 a 35. Il vero sconfitto è il sindaco di Cassano Gianni Papasso che non è andato oltre il 18% con il Partito democratico sotto il 14 per una sconfitta dolorosa.
Arruzzolo a valanga nel collegio Vibo-Gioia Tauro
Giochi definiti nel collegio di Vibo-Gioia Tauro con consigliere regionale di Forza Italia, Giovanni Arruzzolo, cognato di Michele Comito, vicinissimo a Giuseppe Mangialavori, che sfiora il 50% strappando l’elezione in Parlamento come da pronostico della vigilia. Di fatto non c’è stata mai partita. A sorpresa in seconda posizione è finito Riccardo Tucci del Movimento Cinquestelle che vince il derby con l’ex grillina e ex sottosegretario Dalila Nesci. La candidata di Di Maio finisce al terzo posto. Insufficiente anche l’apporto del Pd che non va oltre il 12%. Una bocciatura clamorosa che per molti analisti era nell’aria.
Cannizzaro travolgente a Reggio
Vittoria facile anche per Francesco Cannizzaro nel collegio di Reggio Calabria e della Jonica. Trascinato da Fratelli d’Italia e da Forza Italia arriva a sfiorare il 50% per un bis quasi scontato. Battuto Mimmo Battaglia che invece si ferma al 20% e anche qui oltre il Pd c’è il nulla. E’ comunque un testa a testa per il secondo posto perché il candidato del Movimento Cinquestelle Fabio Foti è andato più forte del previsto attestandosi anche lui intorno al 20%.