Mer. Lug 17th, 2024

La realizzazione del santuario mariano è il frutto di un annuncio fatto dalla Madonna alla mistica il 17 gennaio del 1944

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Ci siamo. Sabato prossimo sei agosto si inaugura, dopo anni di attesa e di tribolazioni, la chiesa della Villa della Gioia, voluta dalla Serva di Dio Natuzza Evolo, morta all’alba del primo novembre del 2009 e di cui è in corso il processo di beatificazione. Già diversi i pellegrini che sono giunti a Paravati. Migliaia le presenze che si prevedono per la storica giornata di sabato. Folta sarà in particolare la rappresentanza dei Cenacoli di preghiera sparsi in ogni parte del mondo, tra cui il Canada e gli Stati Uniti d’America.

L’apertura dei cancelli della Villa della Gioia avverrà alle sette e alle dieci inizierà il rito della dedicazione con una celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea monsignor Attilio Nostro. L’evento religioso sarà seguito dall’esterno della chiesa attraverso alcuni maxischermi. Gli organizzatori fanno sapere che nella piazza non ci saranno posti a sedere se non per i disabili e che tutte le aree circostanti alla chiesa (parco verde, anfiteatro e piazzale) potranno essere occupati. La chiesa quel giorno resterà aperta fino alle 20, mentre non sarà possibile visitare la tomba di Natuzza. Il giorno successivo la Villa della Gioia sarà aperta alle sette con una serie di celebrazioni. Per tutto il mese di agosto, sia nei giorni feriali che in quelle festivi le messe sanno celebrate alle 10,30 e alle 18,30.

La realizzazione del santuario mariano è il frutto di un annuncio fatto dalla Madonna alla mistica il 17 gennaio del 1944, dopo che era andata in sposa a Pasquale Nicolace. “Ci sarà un giorno – disse quel giorno la Madonna a Fortunata nella modesta casetta di via Umberto dove i due sposi andarono ad abitare – una nuova e grande casa per alleviare le necessità di giovani, anziani e di quanti si troveranno nel bisogno e una grande chiesa che si chiamerà Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime”.

Il Comune di Mileto ha intanto diffuso il piano della viabilità e della sicurezza che si aggiunge a quello predisposto dalla Fondazione umanitaria Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle. Il piano disciplina l’accoglienza dei numerosi bus che giungeranno da ogni parte d’Italia, delle auto private e dei pedoni; la creazione di punti di sosta e di ritrovo; le aree parcheggio e quelle riservate al commercio ambulante, nonché la collocazione dei bagni chimici e una nuova segnaletica acquisita per l’occasione, che servirà a rendere più comprensibili ai fedeli i vari percorsi. Per l’occasione sono state anche predisposte, con la collaborazione degli altri sindaci della zona e delle Ferrovie della Calabria, numerose navette che preleveranno i fedeli nei vari punti di ritrovo per condurli nei pressi della Villa della Gioia.

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