Mar. Lug 16th, 2024

Le viti non sono tutte uguali: nel corso degli anni quelle classiche dotate di innesto a taglio o a croce sono state affiancate da una serie di viti con innesto particolare. Da quando sono state introdotte sul mercato, le viti Torx sono riuscite ad affermarsi come uno degli standard più apprezzati, sia per la presa sicura della loro sede a sei punte che per la loro capacità di fungere da dispositivo antimanomissione.

Continua dopo la pubblicità...


futura
JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Per poter lavorare su una vite torx, infatti, è necessario avere a disposizione uno strumento apposito. In questi giorni RS Components ha svelato i modelli che compongono la sua nuova gamma di chiavi Torx: sul suo catalogo online è possibile trovare sia le chiavi singole che i set con chiavi di diverse dimensioni. Scopriamo le caratteristiche, le possibili applicazioni, i pro ed i contro di questi particolari giravite.

Cosa sono le chiavi Torx

Nella cassetta degli attrezzi di ogni professionista e di ogni appassionato del fai da te non può mancare una serie di chiavi torx, utili per eseguire lavori di diverso tipo. I non addetti ai lavori, osservando la testa delle viti Torx potrebbero dire che si tratta di qualcosa di simile alle classiche viti con incavo esagonale, quelle che si avvitano e svitano con le chiavi a brugola.

In realtà le viti Torx si distinguono per un incavo a forma di stella a sei punte: in termini tecnici si parla di sede interna esalobulare. Questo particolare incavo permette di applicare un’elevata coppia alla vite, senza correre il rischio che la chiave esca dalla sua sede. In questo modo il lavoro viene eseguito più rapidamente e senza danneggiare la vite e le parti su cui viene applicata. Per poter lavorare con queste viti servono degli attrezzi appositi: le chiavi Torx.

Tipologie e misure

Esistono diverse tipologie di chiavi Torx: ci sono le chiavi dritte, le chiavi a T e le chiavi ad L. Ad un primo sguardo le chiavi dritte potrebbero essere scambiate per dei normali cacciavite, mentre quelle a L assomigliano alle più tradizionali chiavi a brugola, ma come abbiamo detto si tratta di strumenti specifici per lavorare su una precisa tipologia di vite. Le viti possono avere varie misure, indicate dalla lettera T seguita da un numero che esprime il diametro dell’incavo.

Le misure vanno dalla T1 (diametro di 0,031 pollici) alla T100 (0,871 pollici): non è possibile agire su una vite Torx con una chiave di dimensione differente. Per questo può essere importante dotarsi di un set composto da più chiavi, o che includa per lo meno le chiavi con le dimensioni più comuni, ovvero quelle comprese tra la T5 e la T40. Sul sito di RS Components sono disponibili soluzioni per ogni tipo di esigenza, dalla chiave singola ai kit più completi.

Applicazioni e vantaggi delle viti con sede interna esalobulare

Le chiavi Torx si sono diffuse in modo particolare nel campo dell’elettronica e nell’industria automobilistica, ma sono comuni anche in altri ambiti. La loro popolarità è legata ad una serie di vantaggi: quello più evidente è già stato menzionato e consiste nella possibilità di applicare una coppia molto elevata senza correre il rischio che la chiave scivoli via dall’incavo nella testa della vite. Questo si traduce in maggiore affidabilità, maggiore precisione e tempi di lavoro ridotti.

Inoltre l’utilizzo di viti con sede interna esalobulare garantisce l’efficacia nel tempo degli elementi di fissaggio, che non si deteriorano. Con la chiave che non esce dalla sua sede non c’è neanche il rischio di rovinare le parti su cui si sta lavorando: anche per questo le viti Torx vengono scelte per essere applicate su parti potenzialmente delicate. Infine, parliamo di uno strumento che si contraddistingue per la sua straordinaria facilità d’uso: con la chiave giusta è un gioco da ragazzi svitare ed avvitare una vite Torx.

Print Friendly, PDF & Email