Mar. Lug 16th, 2024

Prima i ministri, poi i sottosegretari e, adesso, a cascata gli assessori regionali. Da Roma alla Calabria il passo è breve e la palla va da Giorgia Meloni a Roberto Occhiuto a lavoro per l’inevitabile rimpasto della sua giunta. Vanno sostituiti Fausto Orsomarso e Tilde Minasi eletti al Senato e destinati a trasferirsi definitivamente dalla Cittadella regionale a Palazzo Madama. Il puzzle è complicato e di non facile soluzione.

Continua dopo la pubblicità...


futura
JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Vertice tra Occhiuto e Salvini

Nelle prossime ore Occhiuto incontrerà Matteo Salvini che, oltre a rivestire il ruolo di leader della Lega e anche vice premier in carica, è ministro all’Infrastrutture. Proprio in queste vesti riceverà il presidente della Regione Calabria (e anche il governatore della Sicilia Schifani). All’ordine del giorno il Ponte sullo Stretto ma fonti accreditate dicono che tra gli argomenti da trattare ci sarà pure il rebus giunta. L’intenzione di Matteo Salvini sarebbe quella di sostituire Tilde Minasi con un’altra donna e la maggiore indiziata sarebbe la neo-deputata Simona Loizzo, passata dal consiglio regionale al Parlamento. L’effetto domino di questa mossa porterebbe al “ripescaggio” del commissario regionale della Lega Giacomo Saccomanno (primo dei non eletti) a Montecitorio ma perché tutto ciò si verifichi occorre il “sì” della Loizzo che ancora non è arrivato. L’alternativa? Saccomanno in giunta ma, in questo caso, Occhiuto dovrebbe rivedere la sua squadra di governo sulla base della quota di genere il rischio di scompaginare equilibri già fragili, territoriali e politici.

I papabili assessori di Fratelli d’Italia

Qui entra in scena Fratelli d’Italia che alla quota rosa non pensa affatto. I nomi che circolano per la sostituzione di Fausto Orsomarso sono tutti declinati al maschile. Si va dal coordinatore provinciale di Cosenza Angelo Brutto fino all’attuale capogruppo in consiglio regionale, il reggino Giuseppe Neri. In pole potrebbe però balzare il cosiddetto terzo incomodo ovvero Giovanni Calabrese, sindaco di Locri, vicinissimo al responsabile nazionale dell’organizzazione di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli con il quale vanta un’amicizia datata nel tempo. Dopo aver mancato per un soffio l’elezioni in Parlamento, il primo cittadino locrideo punta a una ricompensa politica di spessore anche perché il suo mandato sta per concludersi e il treno per la Cittadella va preso adesso. L’eventuale “sì” di Simona Loizzo potrebbe dargli una grossa mano perché la giunta dovrà anche tenere conto degli equilibri geografici e su un punto non c’è dubbio: i due nuovi assessori rappresenteranno l’uno la provincia di Cosenza e l’altro quella di Reggio Calabria. Poi, magari, si discuterà anche di un eventuale rimescolamento delle deleghe se è vero che la Lega preferirebbe l’assessorato alle Infrastrutture a quello del Welfare. Ma questa è un’altra storia.

Print Friendly, PDF & Email