Lamezia Terme, 08.01.2023 – I Segretari generali regionali di Cgil, Cisl e Uil Angelo Sposato, Tonino Russo e Santo Biondo hanno inviato al Presidente della Giunta Regionale Roberto Occhiuto la richiesta di un confronto istituzionale urgente sulla S.S. 106 e sui temi della Vertenza Calabria.
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«La tragedia ferroviaria avvenuta poche settimane fa a Thurio di Corigliano Rossano, dove hanno perso la vita due lavoratori – scrivono i tre sindacalisti nella lettera inoltrata a Occhiuto –,
quella di Montauro che ha visto quattro giovani vite spezzate sulla S.S.106, impongono una iniziativa immediata per fare il punto e andare avanti con decisione sulle delicate questioni, fondamentali per lo sviluppo, individuate nella Vertenza Calabria.
È il momento – proseguono Sposato, Russo e Biondo – di realizzare gli investimenti promessi, di fare chiarezza su tante opere di fronte ad annunci di cifre e progetti, di tracciati, come quello per l’Alta Velocità, che cambiano.
È urgente completare l’A2, definire i tempi per la nuova S.S. 106. Riguardo a quest’ultima, in particolare, vogliamo sottolineare la priorità assoluta della sua messa in sicurezza e della cantierizzazione finalizzata al rifacimento a quattro corsie con barriera per l’intero tracciato: non si possono aspettare altri quindici anni per mettere mano ad una infrastruttura fondamentale per la mobilità regionale, sulla quale negli ultimi trent’anni si sono registrati centinaia di morti e migliaia di feriti. Nei prossimi giorni, terremo iniziative unitarie aperte alle amministrazioni locali ed alle associazioni per una sensibilizzazione proprio sui temi della sicurezza e degli investimenti per la Statale 106.
La Calabria ha bisogno anche dell’Alta Velocità e della elettrificazione della ferrovia Jonica, di investimenti e interventi sulle altre arterie stradali e sui collegamenti tra le aree interne, ma notiamo notevoli ritardi da parte di Governo, Anas e Rfi».
Su questi temi e su altre questioni relative alla Vertenza Calabria, i tre Segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil chiedono che il Presidente Occhiuto «si faccia promotore della convocazione urgente di un tavolo per avviare un confronto istituzionale tra Regione, Anas, Rfi, OO.SS.».