Locri. Ieri sera, sul palco del Palazzo della Cultura, per la XXX Stagione Teatrale della Locride, nell’ambito della rassegna Locri al Teatro promossa dal Comune di Locri e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Locri, a cura del Centro Teatrale Meridionale per la Direzione artistica di Domenico Pantano, è andata in scena ‘Cinderella Swing La favola ancora da raccontare’, scritto da Alessandro Carvaruso e diretto da Alessandro Carvaruso e Eric Fidelio, con Alessandra De Pascalis e con Francesco Lappano, Federico Pappalardo, Sara Colafranceschi, Andrea Lami, Arianna Di Claudio, Elisa Franchi, Giulia Tamburrini, Rossella Ambrosini. Madrina ufficiale Zoe Valerio.
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Una sorprendente rivisitazione della, famosa, favola di Cenerentola in stile musical, ambientata negli anni ’20 o ’30 del novecento, quando lo swing e il charleston inebriavano le notti e i corpi delle persone.
Il racconto teatrale parla di una giovane ragazza, Rose – Cenerentola – fare la cameriera nel suo locale – Cristal Moonlight passato di proprietà alla sua matrigna cattiva dopo la morte del padre-, e ricevere continuamente soprusi da parte della matrigna cattiva e delle sorellastre. Rose è una ragazza piena di sogni e molto talentuosa, specialmente nel ballo. Essa immagina una vita diversa, una vita libera, purtroppo questo sogno viene continuamente boicottato dalla matrigna cattiva che, oltre a sfruttare la giovane Rose, la vuol dare in sposa ad un giovane uomo mediocre, mai conosciuto e, di conseguenza, mai amato.
Conosce, nel ‘suo’ locale, un giovane affascinante – il figlio del Principe camuffato come un uomo qualunque – il quale, vedendola s’innamora subito di lei.
La storia prosegue seguendo la narrazione classica della favola, adattata alla nuova rivisitazione. La fata, una simpatica sballata e pazzoide cantante e star del Cristal Moonlight, assieme ai suoi collaboratori i fratelli‘topi’ – un pianista e la sua, splendida, voce spalla, cercano, in tutti i modi, di far sì che la giovane Rose realizzi i suoi sogni.
Lo spettacolo, cantato e suonato dal vivo, è ricco di momenti divertenti e romantici, ma principalmente è ricco di significati, due sopra tutti: il primo è che spesso i sogni delle madri possono tappare le vere aspirazioni delle figlie; il secondo, molto importante specialmente in questo momento storico, la dura lotta della donna per ottenere una vera emancipazione e il rispetto della persona, ribellandosi al conformismo dei ruoli, non solo della società ma anche familiare, per realizzare i propri sogni.
Paco
