La Corte d’Appello di Reggio Calabria, presieduta da Luisa Monaco, ha rinviato al prossimo 23 febbraio l’udienza del processo ‘Breakfast” in cui è imputato anche l’ex ministro dell’Interno e attuale sindaco di Imperia, Claudio Scajola. L’uomo politico era stato condannato in primo grado il 24 gennaio del 2020 a due anni di reclusione per ‘procurata inosservanza della pena’ nei confronti dell’ex parlamentare di Forza Italia, Amedeo Matacena.
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La latitanza di Matacena
Matacena, deceduto lo scorso 16 settembre a Dubai, era latitante per una condanna definitiva a tre anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa. Nel corso dell’udienza, l’ex moglie di Matacena, Chiara Rizzo, difesa dall’avvocato Bonaventura Candido, condannata già in primo grado a un anno di reclusione con pena sospesa, in accordo con la pubblica accusa, ha rinunciato all’Appello, con conseguente stralcio della posizione.