Lunedi gli studenti calabresi torneranno sui banchi di scuola. Un diritto negato, però, a Careri. Per 35 bambini della cittadina aspromontana, infatti, le scuole restanno chiuse. E’ stata decisa la chiusura dei plessi scolastici esistenti sul territorio comunale. Così, inspiegabilmente, i piccoli studenti si vedranno negato il diritto di frequentare la scuola nel comune di residenza. Senza contare che Careri è un comune fortemente disagiato a causa delle recenti alluvioni che hanno di fatto creato non pochi disagi a tutte le strade di accesso. I plessi, fa sapere il Comitato dei genitori del Comune, sono perfettamente a norma ed il numero dei bimbi è sufficiente al mantenimento dell’apertura delle scuole, secondo i canoni voluti ed imposti dalla legge. Eppure la decisione sembra ormai essere stata presa. La campanella a Careri centro non suonerà quest’anno. Alla luce di tutto ciò, è stato organizzato uno sciopero generale fissato per lunedi 17 settembre, al grido di “Salviamo la scuola di Careri”, l’appuntamento è davanti alla scuola elementare.
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ALESSANDRA BEVILACQUA|redazione@telemia.it
