Il ministro Calderoli critica le dichiarazioni del cardinale Savino e rivela un incontro riservato con il cardinal Zuppi sull’autonomia.
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Da Bergamo, durante il Berghem Fest, il ministro per gli Affari regionali e l’Autonomia, Roberto Calderoli (Lega), ha riacceso la polemica legata alla riforma sull’autonomia. Calderoli ha espresso sorpresa per le dichiarazioni del cardinale Francesco Savino, sottolineando come il prelato rappresenti la Calabria: «Non mi aspettavo le uscite del cardinale Savino, ma il cardinale Savino è il cardinale della Calabria, ecco. Poi c’è tutto il resto d’Italia».
Calderoli ha inoltre rivelato di aver avuto un incontro riservato il 24 luglio con il cardinale Matteo Zuppi, volto di spicco della Chiesa italiana, per discutere i contenuti della riforma: «Io il 24 luglio avevo incontrato per due ore il cardinal Zuppi per chiarire quali erano i contenuti dell’autonomia. Mi sembra che potesse essere anche soddisfatto di questo incontro. Ci siamo ripromessi di proseguirlo approfondendolo con dei suoi esperti».
Riguardo al percorso parlamentare della legge sull’autonomia, Calderoli ha sottolineato che la legge è stata approvata anche grazie ai voti dei parlamentari della Calabria, menzionando specificamente gli emendamenti di Forza Italia firmati dal senatore calabrese Mario Occhiuto.
