Annunciata un’iniziativa per ottobre per affrontare la crisi della mobilità nelle aree interne
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A metà della legislatura regionale, il capogruppo del Pd, Bevacqua, torna a sollecitare la giunta regionale per interventi rapidi e una programmazione strutturale sui trasporti. Bevacqua critica la mancanza di interesse del Governatore nel garantire la mobilità non solo ai calabresi, ma anche ai visitatori attratti dalle bellezze locali, con particolare attenzione alle aree interne.
L’assenza di nuovi atti di programmazione e risorse aggiuntive sta compromettendo il diritto alla mobilità, sancito dalla Costituzione. Bevacqua denuncia l’atteggi passivo della giunta, che si limita a seguire le scelte del governo nazionale, come nel caso del tracciato interno dell’AV, senza apportare benefici alla Calabria fino al 2030. Inoltre, critica la decisione di destinare risorse al Ponte piuttosto che allo sviluppo regionale.
Partendo dalla sua provincia, Bevacqua sottolinea che, nonostante la concessione di 100 mila vettkm alla Città di Corigliano Rossano, manca ancora una programmazione dei servizi minimi e delle gare per l’affidamento dei servizi di TPL. Se l’iter istituzionale non fosse stato interrotto, le città avrebbero potuto beneficiare di una maggiore copertura in termini dikm.
Bevac insiste sulla necessità di un nuovo approccio metodologico per progettare un sistema di trasporto moderno e integrato che promuova una Calabria efficiente e accogliente. Annuncia un convegno a fine ottobre, organizzato dal gruppo consiliare in collaborazione con il partito regionale, per formulare proposte concrete e garantire ai calabresi il diritto alla mobilità.
