Nuovi investimenti, valorizzazione del patrimonio e focus sui servizi: la strategia per rilanciare l’attrattività della regione
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La Calabria sta vivendo una rinascita turistica, guidata da una visione che abbraccia le sue diverse anime: dal mare cristallino alle vette dell’Aspromonte, passando per i tesori archeologici di Sibari e Locri Epizefiri. L’assessore regionale al turismo, Giovanni Calabrese, delinea la strategia per trasformare la regione in una meta di primo piano.
“Stiamo scrivendo una nuova pagina per la Calabria,” afferma Calabrese. “Il nostro impegno è valorizzare le risorse uniche che abbiamo: mare, montagna e un patrimonio culturale millenario.” L’approccio è duplice: migliorare l’offerta e potenziare la comunicazione.
Progetti innovativi come l’edizione speciale di Vinitaly and the City a Sibari dimostrano la volontà di creare connessioni tra territori, storia e prodotti locali. “È un’idea geniale per valorizzare il nostro patrimonio archeologico,” commenta l’assessore, sottolineando l’importanza della collaborazione con figure come Filippo Demma, direttore dei Parchi archeologici di Sibari e Locri Epizefiri.
Ma il turismo non è solo cultura. Calabrese riconosce l’importanza di migliorare i servizi: “Conosciamo i nostri punti deboli e ci stiamo lavorando. È fondamentale offrire strutture ricettive di qualità.” A questo proposito, annuncia un imminente bando per incentivare gli investimenti nel settore turistico-alberghiero.
Un focus particolare è riservato alle aree interne, spesso trascurate ma ricche di potenziale. “L’Aspromonte è la mia montagna,” dice Calabrese. “Dobbiamo mantenere le sue peculiarità e al contempo organizzare servizi adeguati.” La sfida è coniugare autenticità e accessibilità, preservando l’identità dei luoghi mentre si creano le condizioni per un turismo sostenibile.
L’accordo con Ryanair e il potenziamento dell’aeroporto di Reggio Calabria sono visti come passi cruciali per aumentare i flussi turistici. “Ora dobbiamo essere in grado di trattenere i visitatori, offrendo loro esperienze di qualità,” sottolinea l’assessore.
Calabrese conclude con una nota di ottimismo: “Le persone fanno la differenza. Con il nostro impegno e la sinergia tra enti, associazioni e imprenditori, possiamo realizzare il vero potenziale turistico della Calabria.” Una visione ambiziosa che punta a trasformare le sfide in opportunità, facendo del turismo un volano per lo sviluppo sostenibile dell’intera regione.
