Mar. Ago 6th, 2024

Nelle ultime ore, numerosi incendi di bosco e sterpaglie hanno flagellato intere aree. Distrutti ettari su ettari di bosco.

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Nelle ultime ore, numerosi incendi di bosco e sterpaglie hanno flagellato la provincia di Reggio Calabria, generando una situazione critica e di emergenza. In particolare, la Locride e l’area grecanica hanno subito l’impennata dei roghi, alimentati dal caldo intenso e dai forti venti. Decine di ettari di bosco sono stati già distrutti dalle fiamme, lasciando dietro di sé un quadro di devastazione.

Tra le zone particolarmente colpite, spiccano Montebello Jonico e Motta San Giovanni, dove alcune persone sono state costrette ad abbandonare le proprie abitazioni per sfuggire alle minacce delle fiamme. Ma l’emergenza incendi non risparmia altre comunità della zona del basso Ionio reggino, con diversi comuni che devono fare i conti con il pericolo incombente.

La situazione è altrettanto grave nell’Aspromonte Ionico, dove decine di ettari di bosco sono stati distrutti all’interno del Parco. Le operazioni di spegnimento degli incendi hanno visto l’impiego congiunto dei vigili del fuoco e del personale della Protezione Civile regionale, ma l’ampiezza dell’emergenza ha richiesto addirittura l’intervento di un Canadair per fronteggiare le fiamme aeree.

La Prefettura di Reggio Calabria ha presieduto una riunione d’emergenza, convocata dal prefetto Massimo Mariani, con l’obiettivo di coordinare gli interventi necessari. Durante la riunione, sono stati discussi gli episodi di particolare intensità verificatisi nei territori di Montebello Jonico, Motta San Giovanni, Melito Porto Salvo, Roghudi e San Lorenzo. Gli sforzi per spegnere gli incendi sono stati potenziati, compresa l’attivazione di mezzi aerei per supportare le operazioni di spegnimento.

Al fine di mitigare i danni e garantire il funzionamento dei servizi essenziali, è stata disposta la riattivazione di alcuni servizi, quali l’energia elettrica e l’acqua, che avevano subito guasti a causa degli incendi. Inoltre, è stata richiesta un’azione di monitoraggio per valutare l’efficienza della rete telefonica nelle zone colpite dalla catastrofe.

Le autorità locali, insieme a squadre di soccorso e vigili del fuoco, continuano a impegnarsi per contenere gli incendi e proteggere le vite e le proprietà dei residenti. La situazione rimane delicata e richiede la massima attenzione e cooperazione da parte di tutti gli attori coinvolti nelle operazioni di soccorso.

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