Individuati 152 piromani: Le fiamme minacciano città e boschi. Droni e canadair in azione
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La Calabria sta vivendo una situazione critica, con decine di chilometri quadrati di superficie andati in fumo. Il lavoro incessante dei vigili del fuoco, supportati dai Canadair e dai 25 droni della Protezione Civile, sta cercando di contenere gli incendi che devastano la regione. La mappa degli ultimi roghi, aggiornata in tempo reale, mostra almeno cinque gravi incendi nelle ultime 24 ore.
Nella provincia di Vibo Valentia, nel comune di Joppolo, durante la notte sono stati distrutti circa otto chilometri quadrati di terreno. Anche a Mileto, sempre nel Vibonese, le fiamme hanno devastato un’area di 10 chilometri quadrati. Nel Reggino, il fuoco ha colpito il territorio di Caulonia, bruciando quattro chilometri quadrati, e a Bagaladi, nella notte, sono stati inceneriti sette chilometri quadrati di boschi.
Solo nella giornata di ieri, gli equipaggi dei Canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione Civile, hanno affrontato nove incendi in tutta la Calabria. Grazie ai droni, sono state individuate 152 persone intente ad appiccare fuochi, permettendo così di intervenire tempestivamente su centinaia di roghi precoci e ridurre del 50% la superficie di boschi distrutti rispetto al 2023. Tuttavia, la Calabria resta sotto assedio, con gli incendi che continuano a minacciare centri abitati e preziose aree verdi.
