“E’ inaccettabile che il diritto alla salute che per tutti gli italiani è sancito dagli articoli 32 e 3 della Costituzione viva ancora di discriminazione territoriali. Eppure in Calabria è commissariata la sanità. Non possono arrivare i vaccini perché se ne occupa una trasmissione televisiva dopo un anno e oltre di pandemia. Questo è sconcertante. Poi parlano di guerra ma la guerra senza soldati, munizioni, vaccini, ristori, compensazioni, risarcimenti si perde. Purtroppo stiamo ancora molto in ritardo”. Lo ha detto Luigi de Magistris, candidato alla presidenza della Regione Calabria a Tagadà su La7, parlando della situazione della sanità e delle vaccinazioni in Calabria e del caso di Dipignano dove solo oggi sono arrivate le dosi per vaccinare i 180 over 80 nessuno dei quali, fino ad oggi, aveva ricevuto il medicinale.
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