Sab. Ago 10th, 2024

di Raffaella Silvestro

Continua dopo la pubblicità...


CAMPAGNA-ANTINCENDIO-2024_6x3mt-4_page-0001
futura
JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Il partito democratico e tutta la coalizione sono a Nardodipace per far sentire una presenza, non solo fisica, a questo paese dove la mancanza di posti di lavoro lo colloca all’ultimo posto della Calabria come reddito pro-capite. Aree interne, aree di montagna e quota vincolata degli investimenti al sud sono i parametri della legge sulla Perequazione infrastrutturale approvata nella legge di bilancio 2021, su mia proposta, che potrà essere utilizzata per oltre un decennio, a partire dal primo gennaio 2022. Si tratta di una cifra importante di 4,6 miliardi di euro solo per il riequilibrio infrastrutturale per i più poveri, Nardodipace deve essere in cima a questa lista. Speriamo che la Regione si faccia viva, muova un passo in questa direzione”. A dirlo il responsabile Enti locali del Pd Francesco Boccia che stamani, insieme alla candidata presidente alla Regione Amalia Bruni ed al commissario del Pd calabrese Stefano Graziano ha visitato Nardodipace ed incontrato il sindaco Antonio De Masi. “Sono a Nardodipace, che tra l’altro conosco benissimo per averci lavorato a lungo – ha detto Amalia Bruni – per testimoniare il mio impegno e la mia vicinanza. Il fatto che questo Comune viva da tempo una crisi profonda, occupazionale e sociale, non é più tollerabile. Io sono qui per dire all’amico sindaco Antonio De Masi, al consiglio comunale e a tutti i cittadini che Amalia Bruni non lascerà indietro nessuno e insieme faremo di tutto, con atti concreti, per invertire questa tendenza”. “Il Partito Democratico – ha detto Graziano – oggi, in maniera forte e convinta, è qui per dire ai cittadini di Nardodipace e più in generale alle aree interne della Calabria che metteremo in campo le energie necessarie per fare in modo che non ci siano piú situazioni come questa. Vigileremo senza mai abbandonare gli ultimi”.

Print Friendly, PDF & Email