Nonostante la nostra meravigliosa CALABRIA abbia partorito Grandi donne e uomini, intellettuali e professionisti in ogni campo e ad altissimo livello, quando si deve assumere un ruolo di guida in un settore o ambito fondamentale e strategico spuntano nomi di persone esterne alla regione, quali insostituibili salvatori della patria. Ciò come se in Calabria o fuori, non ci fossero calabresi, più che all’altezza della situazione. È il caso, ora, delle elezioni per il rinnovo del consiglio regionale. Viene proposto, da più parti, il sindaco di Napoli, de Magistris, come fosse il messia. Senza nulla togliere alle sue eventuali doti miracolose e alla sua capacità politica, sembra una indelicatezza verso tanti calabresi onesti, capaci e perbene, residenti in regione o fuori, quella di candidare una persona esterna. Non è forse giunto il momento che il popolo calabrese assuma consapevolezza del proprio ruolo e della propria autonomia decisionale ed esistenziale?
Per favore, lasciate che a risollevare, valorizzare e rilanciare la Calabria siano i calabresi.
Continua....