Contestato il decreto del Ministero dell’Ambiente: “Blitz vergognoso con membri di Fratelli d’Italia in una commissione chiave per il progetto”
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Il leader di Alleanza Verdi e Sinistra (Avs), Angelo Bonelli, ha criticato duramente le recenti nomine del Ministero dell’Ambiente per la Commissione VIA-VAS, incaricata della valutazione ambientale di grandi opere, tra cui il Ponte sullo Stretto di Messina. A pochi giorni dal parere sul progetto, Bonelli denuncia come con il decreto n. 0000325, firmato dal ministro Gilberto Pichetto Fratin il 19 settembre, siano stati introdotti dodici nuovi membri, tra i quali numerosi esponenti di Fratelli d’Italia, tra cui Margherita Scoccia, candidata alle recenti elezioni comunali di Perugia, Roberto Cuccioletta, consigliere ad Albano Laziale, e Raffaele Latrofa, vicesindaco di Pisa.
Bonelli ha definito la mossa un “blitz inammissibile” e ha annunciato una interrogazione parlamentare per chiedere al ministro di chiarire la scelta di includere esponenti di partito in una commissione di tale rilevanza, incaricata di esprimere pareri su progetti strategici e di forte impatto ambientale. Il leader di Avs ha inoltre ricordato come simili nomine non siano nuove, citando episodi analoghi nella commissione per la riforma del codice ambientale. Conclude Bonelli: “Questa interferenza politica mina l’imparzialità di una commissione fondamentale per le decisioni ambientali del Paese.”
