Mar. Lug 16th, 2024
vaccination to a child

Abbiamo tempo per decidere. Aspettiamo che si faccia chiarezza

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 "Vaccinare i bambini di 5-11 anni non

è una priorità. Abbiamo tempo per decidere. Aspettiamo che si

faccia chiarezza”. A sostenerlo, in un’intervista al ‘Corriere

della Sera’, Maurizio Bonati, pediatra-epidemiologo

dell’istituto Mario Negri, esperto del comitato dell’agenzia del

farmaco Aifa sulla sorveglianza dei vaccini.

"Consiglierei di aspettare, non c'è fretta - dice - non

siamo in una fase di emergenza estrema come un anno fa. La gente

moriva di Covid, gli ospedali erano saturi e si poteva

comprendere l’urgenza di avere tra le mani un’arma per

contrastare il virus”. Ora invece? “I bambini se prendono

l’infezione accusano sintomi lievi. Dal 2020 ne sono morti 16,

ma per altre patologie concomitanti. Il rischio è migliaia di

volte inferiore pur tenendo conto delle rarissime sindromi

infiammatorie multisistemiche (Mis-c), espressioni tardive del

Covid”. Quindi “raccomandiamo il vaccino, ma con le dovute

spiegazioni. L’agenzia americana Fda ha approvato il vaccino di

Pfizer per under 12 esaminando uno studio su 2.400 soggetti. Non

ne sappiamo molto di più”.

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