Mer. Lug 17th, 2024

Tante domande sul fidanzato carabiniere: «È di qui? Faccelo conoscere!»

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Chi descriva San Luca solo come il regno della ‘Ndrangheta e della cultura mafiosa si dovrà ricredere. Il paesino della Locride, noto internazionalmente per essere una sorta di santuario simbolico della ‘Ndrangheta, nel quale si voterà il prossimo 26 maggio (anche se manca la conferma ufficiale il prefetto Michele Di Bari è stato molto netto su questo), ha accolto venerdi scorso l’ennesimo blitz del massmediologo Klaus Davi, candidato sindaco a capo di una lista civica.

Davi ha incontrato in piazza Bruno Bartolo, a sua volta candidato alla poltrona di primo cittadino. I due contendenti si sono fatti rispettivamente gli auguri auspicando una competizione corretta. Davi ha poi fatto tappa in paese . Molti cittadini gli hanno stretto la mano e chiesto selfies da postare su facebook o Instagram. La visita del massmediologo ha smentito i peggiori luoghi comuni sulla locride e la Calabria in generale. Numerosi cittadini gli hanno chiesto specifiche sul programma elettorale ma anche sulla sua vita sentimentale. “Abbiamo letto del tuo fidanzato  carabiniere ma è di qui? Ce lo faresti conoscere?”. Molti cittadini si sono complimentati : “tu che vivi nel mondo della tv potevi scegliertelo ricco e famoso e invece hai preferito un uomo del popolo“. Nessuna traccia neanche lontana di omofobia. Solo umana simpatia e comprensibile curiosità sia per Davi ma anche per l’Arma dei Carabinieri. Qualcuno si dovrà ricredere sulla reputazione della cittadina di San Luca e la trasparenza con cui Davi ha parlato anche della sua vita privata ha dato un grande contributo a riabilitare l’immagine dei sanluchesi come accoglienti ed estremamente civili e tutt’altro che intolleranti visto che la notizia è finita su giornali e siti nazionali come Dagospia, Libero, il Giornale, Radio 24.

fonte: reggiocalabriaweb

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