Sab. Ott 26th, 2024

Controlli mirati rivelano 16 lavoratori in nero e sanzioni elevate per le attività turistiche di Diamante e Scalea.

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I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza hanno intensificato gli interventi per combattere il “sommerso da lavoro”, con un focus particolare sul settore turistico-ricettivo e della somministrazione di alimenti e bevande. Grazie a un’attività info-investigativa, i finanzieri della Tenenza di Scalea hanno avviato controlli su un albergo di prima categoria superior e un’attività commerciale nei comuni di Diamante e Scalea.

I controlli hanno rivelato la presenza di 16 lavoratori, di cui uno privo di permesso di soggiorno, impegnati in attività senza un regolare contratto, evidenziando un grave caso di “lavoro nero” e violazioni degli obblighi fiscali. Le imprese coinvolte hanno ricevuto sanzioni amministrative che variano da 31.590 a 189.540 euro, oltre a diffide per la regolarizzazione dei contratti di lavoro. In un caso, le irregolarità sono state segnalate all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Cosenza, che ha disposto la sospensione dell’attività imprenditoriale per l’impiego illecito di personale non dichiarato.

Le verifiche hanno inoltre portato alla luce violazioni in materia di tracciabilità dei pagamenti delle retribuzioni, con sanzioni aggiuntive che vanno da 2.000 a 10.000 euro. Infine, il rappresentante di una delle attività controllate è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Paola per l’impiego di un lavoratore subordinato in nero, privo di permesso di soggiorno. Questo intervento sottolinea l’impegno delle autorità nel garantire un mercato del lavoro regolare e sicuro, promuovendo la legalità nel settore turistico.